Goldust 7 / 10 06/03/2012 09:54:06 » Rispondi Film sul teatro e le sue logiche che vive di buoni momenti ( il concitato inizio, la sagra paesana ) e vanta una sfavillante Marlene Dietrich, ancora capace, quando in scena, di catalizzare l'attenzione su di sè con una classe ed un carisma difficilmente eguagliabili. In generale c'è comunque poca suspance e, pecca non da poco, Jane Wyman è inadeguata al personaggio che interpreta. Quello che non manca è l'ironia, dopo qualche film troppo serioso come Il caso Paradine, Nodo alla gola e Il peccato di Lady Considine. Furbata di Hitchcock in principio di film,
dove piazza, cosa inusitata nel 1950, un flashback bugiardo che inganna lo spettatore: i critici bacchettoni di allora non glielo perdonarono, per fortuna col passare del tempo venne meritatamente rivalutato.