NotoriousNiki 5½ / 10 25/06/2014 13:42:32 » Rispondi Si prende qualche licenza ma perlopiù resta fedele alla favola di Perrault, Dahan si incunea nelle tenebre, nel lato cupo della fiaba amplificando tramite una fotografia e una encomiabile scenografia le suggestioni delle paure infantili, è un film che mira a quel target dopotutto. Digitale tenuto al guinzaglio, trucchi artigianali che ci rimandano anche al Bava 60', alcune riprese notevoli in campo lungo, in particolare le sottili citazioni all'Universal, contrasti di colore d'atteggiamento espressionista, tanta estetica esibita, non sempre pertinente come nel liquidato epilogo (da far cader le braccia).