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2000: LA FINE DELL'UOMO regia di Cornel Wilde

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The Gaunt     7½ / 10  21/08/2014 00:10:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Piccolo cult degli inizi anni '70, in uno scenario di inizio apocalisse dovuta alla grave crisi della mancanza di cibo, causata dall'alto tasso di inquinamento che ha innescato uno sconosciuto virus ha sterminato le coltivazioni di cereali. Crisi che non risparmia le civili e ricche nazioni piombate rapidamente in un nuovo Medioevo dominato dall'imperativo della sopravvivenza. Il film di Wilde ha una visione cupa e pessimista del futuro, una strada senza ritorno che non solo rade al suolo le struttura sociale e legislativa della nazione, ma rimodella gli stessi obiettivi secondo una logica più vecchia e ancestrale che consiste nella legge del più forte. La necessità primaria, cioè la sopravvivenzascaccia inoltre ogni scrupolo morale. Bene e Male diventano concetti più sfocati di fronte ad uno scenario completamente stravolto. Risente certamente dei limiti di un budget basso, ma sa colpire bene i suoi obiettivi dichiarati: la falsa sicurezza di società cosidette ricche ed evolute.