nocturnokarma 8 / 10 19/02/2013 23:03:24 » Rispondi Herzog affonda le sue ossessioni visive ed intellettuali nel remake del capolavoro di Murnau. Il risultato è un horror molto lento e meditativo, triste e gotico, di indubbio fascino per chi ama un cinema anti-spettacolare, in un faticoso dispiegarsi di momenti altamente suggestivi ed altri più di contorno.
Klaus Kinski è un Dracula divorato dalla solitudine, un Principe del Male che cerca l'amore (la bellissima Adjani), ma può portare solo morte o beffarde conclusioni - vedi il finale.