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I MERCENARI 3 regia di Patrick Hughes

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Angel Heart     7 / 10  29/08/2015 22:18:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando meno te lo aspetti...
Dopo due capitoli altamente mediocri, finalmente si riesce a trovare la giusta dose nei vari ingredienti che dovrebbero rendere appetibile un film d'azione come si deve.
Intreccio ovviamente esile ma ben più curato rispetto al passato così da creare il giusto hype nello scontro tra buoni e cattivi, scene d'azione ad alto tasso di spettacolarità (la parte finale negli stabili bulgari è un finimondo di fuoco) e che Dìo ti ringrazio finalmente riescono ad essere chiare e a trasmettere l'adrenalina necessaria allo scopo, maggior cura nella regia e nella recitazione, humour infantile ma meno stupido, ed un tocco malinconico che, seppur banale nella sua semplicità, dona una consistenza adeguata al dramma dei protagonisti.

Parliamo del cast, escludendo dalla lista la nullità assoluta dei quattro giovani componenti nuovi che non contano niente e servono solo ad allungare il minutaggio finale:
nel primo quarto d'ora di film viene giustamente tagliato fuori il simpatico ma riempitivo Crews per lasciar spazio a colui che avrebbe dovuto entrare di diritto nel cast fin dal primo episodio, ovvero un mitico Snipes in forma smagliante; peccato che, fatto il suo discorsetto e la sua battutina autoreferenziale (ah, fortuna che il film non abusa di questo stratagemma come nell'episodio precedente) il buon Wesley venga rapidamente messo a fare da tappezzeria vicino agli altri senza fare o dire più nulla di concreto (è già tanto se viene inquadrato ancora); esigenze certo, ma una miniera del genere andava sicuramente sfruttata di più (anche perchè la parte iniziale è, grazie a lui, una delle migliori del film);
Stallone rimane granito puro, ma qui almeno torna al look originale togliendosi quel basco di mèrda e quel baffo ridicolo che lo rendevano tanto insopportabile nel secondo capitolo; in più, il suo personaggio prende talmente a cuore l'incolumità dei suoi uomini (tramite dialoghi, non certo con le emozioni facciali) da apparire più umanizzato e, per questo, allo spettatore risulta già più facile prenderlo in empatia come leader;
Statham gli fa ancora una volta da braccio destro, sempre figò e duro come suo solito, ma il suo ruolo viene diminuito di screen-time lasciando sul vago, sfortunatamente, il divertente rapporto di competizione e stima che si instaura con Snipes;
tocca la stessa sorte all'imponente Lundgren (che soprattutto nel secondo, oltre alla spalla comica ufficiale era il miglior componente del cast assieme a Van Damme e Statham) qui invece dice un paio di battute giusto per ricordarci che c'è anche lui, e per il resto si limita a far presenza; esigenze anche qui immagino, visto che il ruolo da lui ricoperto viene preso in carico da
Banderas che, a sorpresa penso di chiunque, è forse il personaggio più spassoso e memorabile di tutto il film, mai avremmo pensato che uno che ha passato gli ultimi anni a parlare con una gallina fosse addirittura in grado di rubare la scena a cotanta sovrabbondanza di machismo;
Ford da tenero vecchietto riprende il ruolo mollato dall'avidissimo Willis ed effettivamente con la sua brama di vendetta riesce a farci dimenticare l'antipatico Bruce abbastanza in fretta;
Schwarzy ogni tanto scende dal trono imperiale a tirar su il morale di Sly, fa il suo dovere di infallibile guest star senza bisogno di impegnarsi, e quando credevi di essertene sbarazzato una volta per tutte, eccolo a farsi affiancare da un
Jet Li preso da stracani e che, come per i capitoli precedenti, non serve assolutamente a niente se non a fungere da barzelletta del gruppo.
Infine, come villain questa volta troviamo un ottimo Mel Gibson che compensa il carisma scenico e marziale di Van Damme con caratterizzazione e bastardaggine degne della sua bravura attoriale.
Ah, dimenticavo Couture è vero
... ... ... ... ...


In definitiva, l'unico capitolo obbiettivamente decente della famigerata saga degli Expendables, che lima tutte le grosse falle degli episodi precedenti ripagando quasi pienamente lo spettatore del prezzo del biglietto.
Ad ogni modo, perchè va detto, un action-maniac vecchia scuola come il sottoscritto non potrà mai essere pienamente appagato con sti film fino a che la squadra ufficiale, porca di quella pùttana, non sarà questa :

Stallone-Schwarzenegger-Van Damme-Willis-Lundgren-Snipes-Seagal-Chan

magari controllati o fronteggiati da Kurt Russell o Rutger Hauer o Chuck Norris o Mickey Rourke (con Statham a fare appunto l'hitman di uno di questi).


Non ci spero più e, vista l'età dei suddetti colossi, ormai non mi interessa neanche più. Ma bisogna che se lo ficchino in testa sto concetto: fin quando non sarà così, gli "Expendables" non potranno mai e poi mai funzionare.
Angel Heart  29/08/2015 22:32:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Voto sbagliato. Il voto finale è 6.
E ne approfitto per rettificare il mio voto al primo capitolo: 3.
kingofdarkness  31/08/2015 08:55:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Stallone-Schwarzenegger-Van Damme-Willis-Lundgren-Snipes-Seagal-Chan"

dimentichi Lamas...
:-)))

Angel Heart  31/08/2015 21:33:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dudikoff casomai 😉
Lo dice anche l'utente rain. Dudikoff 2, Fernando 0