caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'OMBRA DEL VAMPIRO regia di E. Elias Merhige

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
ferzbox     7 / 10  14/11/2016 18:55:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E.Elias Merhige ha ritirato fuori il mito e le dicerie del "Nosferatu" di Marnau inventando una storia ASSURDA che si appoggiasse alle voci di corridoio secondo il quale Max Schreck era davvero un vampiro.
Lasciando perdere l'enorme puttànata della cosa il film si dimostra molto singolare, curioso anzi, con un Willem Dafoe davvero strepitoso e una ricostruzione straordinaria del set della famigerata opera....per il resto l'ho trovata una pellicola che lascia il tempo che trova, troppo mirata nel fomentare ancor più le leggende che girano intorno ad essa, bellissima da sola, senza aver bisogno di queste chiacchere esoteriche "da paese" che oggi come oggi fanno un pò ridere....
Tuttavia quello che è stato detto nel corso dei decenni riguardo a quest'opera è innegabile, quindi vederne un film che gioca con questi concetti può risultare simpatico......ma alla fine dei fuochi mi è saputo poco accattivante....forse può intrigare maggiormente i cinefili, ma non saprei quanto gli spettatori occasionali.....
Comunque ben girato....
hghgg  15/11/2016 10:33:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Però l'idea di realizzare un film sulle leggende circolate su "Nosferatu" Murnau e Schreck era fantastica, magari meno fantastico è l'averlo voluto realizzare come se fosse tutto reale, un finto horror vero nell'horror finto :-)

Malkovich e soprattutto Dafoe bravissimi e come dici tu è un film ben realizzato, stranissimo e particolare ma ben realizzato per me è una piccola chicca. Povero Max Schreck (certo anche il nome non ha aiutato), ormai ridotto ad una diceria popolare XD
ferzbox  15/11/2016 18:25:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si si certo, ma infatti se hai fatto caso non ho dato un voto distruttivo....solo che non riesco nemmeno ad accettare con troppa tranquillità questa popolarità spinta pure dalle dicerie....lo dico perchè non è "Nosferatu" ad averne bisogno, e come dici tu, non è nemmeno tanto carino che Max Schreck venga ricordato con questa assurdità fino ad oggi....non è che sia questo marchio di fabbrica invidiabile, tutt'altro....ma d'altronde il cinema è anche questo; ogni pellicola nasce in un periodo e ne eredita i frutti; a volte sono positivi, altre volte no, altre ancora lo sono un pò tutti e due...
Ad ogni modo le voci sul vampirismo di Max Schreck sono ormai radicate e sono parte integrante di quella che ormai possiamo considerare un icona, ragion per cui "L'ombra del vampiro" ha dalla sua di voler giocare con la realtà e la finzione senza dare mai ne una ne l'altra....una sorta di film documentario "artefatto", perciò anche affascinante.....
Ma chi non conosce Schreck?...o le leggende intorno all'opera di Marnau?.....
Questo è il dilemma....ed è per questo che sfortunatamente rimane un film di nicchia; non che ci sia niente di male, però bho, rimane un opera non a tutti comprensibile....e forse per qualcuno anche ridicola.....
hghgg  15/11/2016 20:09:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono d'accordo è un film davvero molto particolare e bizzarro più che nella realizzazione direi proprio nella concezione stessa. Per quanto riguarda tutte le dicerie sorte sul conto dell'attore anche io mi chiedo come abbiano potuto attecchire così tanto e per così tanto tempo anche se non credo ci sia mai stato qualcuno che ci abbia creduto troppo pur considerando il livello di superstizione e scaramanzia che c'è nel mondo dello spettacolo, della serie "Non ci credo, però sai...". Oggi ovviamente, con la razionalità e la lucidità, una cosa del genere fa solo sorridere.