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V/H/S: VIRAL regia di Justin Benson,Gregg Bishop,Todd Lincoln,Aaron Moorhead,Marcel Sarmiento,Nacho Vigalondo

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ferzbox     6 / 10  18/08/2016 11:21:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
SPOILER-SPOILER-SPOILER-SPOILER-SPOILER-SPOILER-SPOILER-

Premetto sin da ora che ho notato anch'io l'inferirorità rispetto ai due capitoli precedenti, però non riesco a capire per quale ragione questo "Viral" sia stato giudicato così negativamente, dato che in fin dei conti il film rimane ancora guardabile e sempre più accettabile di tanti altri lavori simili.
La struttura cambia un pò, la cornice non mostra più dei personaggi che visionano delle videocassette in un luogo lugubre, ma parte per direttissima senza fare da nessuna anticamera ai vari cortometraggi, se non ritornare ad intervalli tra un episodio e l'altro(e questo è vero), però non è totalmente scollegata dal concetto dei nastri maledetti( o virali, come si scoprirà alla fine del film), spiegando in parte qual'era il motivo per cui si sviluppava la pazzia tra la gente, compresi gli eventi che caratterizzavano le cornici dei film precedenti.....quindi una sorta di collegamento ci può pure stare.
Riguardo alla qualità dei cortometraggi è un altro discorso, per quanto personalmente non mi sono saputi così orrendi...da quello che avevo letto mi aspettavo di molto peggio....
Comunque vado per ordine lasciando la cornice per ultima.....

EPISODIO 1:DANTE THE GREAT

Effettivamente si tratta di un corto piuttosto stupidino, forse leggermente originale nell'idea di base, ma alquanto sciocco e nemmeno molto orrorifico se non per alcune scene splatter inserite di tanto in tanto per arricchire e inorridire un pochino lo spettatore.
Il problema purtroppo è che invece di sembrare una storiella horror si avvicinava ad essere un episodio preso da "Ai confini della realtà", condito con cose che rasentavano il ridicolo, come ad esempio lo scontro finale tra Dante e la sua assistente, dove il grande Dante riscontra difficoltà ad uccidere una donna con i suoi super poteri quando un momento prima aveva massacrato un'intera squadra S.W.A.T....
Inoltre si......questi poteri donati dal fantomatico mantello erano forse leggermente esagerati.....
Ciò nonostante a me non è totalmente dispiaciuto.....non era splendido ma ho visto di peggio insomma(basti pensare ad alcuni episodi di "ABC'S of death").....

EPISODIO 2: PARALLEL MONTERS

Ecco, questo invece mi è saputo una figàta pazzesca.....non riesco proprio a capire come mai nessuno ne è rimasto colpito quanto me, nonostante ho notato che in generale si tratta del cortometraggio più apprezzato di questo "V/H/S/ Viral".
Ammetto che in un primo momento temevo il peggio; quando ho visto questo omino che creava quella strana macchina mi è saltato subito alla mente "The fly", temendo che si trattasse di un ennesimo clone sulla tematica del teletrasporto...
...invece si è rivelata un idea totalmente fuori di testa, dove lo spettatore scopre che il nostro simpatico e buffoncello protagonista è l'inventore di un portale dimensionale in grado di aprire un accesso ad un mondo speculare al suo; l'unico problema era la totale inversione delle cose(comprese le targhe delle autombili), dove il simbolo cristiano della croce diventava(rovesciandolo) lo stemma dell'Anticristo.
Quindi il nostro caro Alfonso si ritrova in un luogo QUASI simile al suo, ma in realtà contaminato da una realtà satanista e mostruosa dove anche i rapporti sessuali sono diversi e più mostruosi(compresi i particolari anatomici legati agli organi riproduttivi), con strani riti satanici e dalla società tetra e oscura.
La cosa più angosciante era il vedere l'ambigua normalità che mostravano i personaggi speculari di quel mondo......come se non ci fosse nulla di strano...
Per non parlare del finale che mi ha fatto spaccare.....
...a me questo è piaciuto parecchio e lo considero tra i primi quattro di tutti gli episodi della serie V/H/S/(insieme a quello dell'Arpia, del mostro visibile con le onde elettromagnetiche e quello della comunità indonesiana).

EPISODIO 3: BONESTORM

Questo ammetto che effettivamente è brutto forte......non tanto per l'idea in se(in fondo simpatica), ma più che altro per il modo stupido conepito per girarlo; troppo confusionario e con quelle inquadrature sui caschetti dei ragazzi che mostravano troppo spesso i loro primissimi piani(a che cazzò serviva quella cosa?).....oltre a questo si perde troppo tempo in preamboli stupidi per aumentere il minutaggio di un corto veramente buttato la alla carlona...
Tuttavia alcuni make up erano fighi.....tipo lo scheletro incappucciato con cui si scontra uno dei ragazzini......ma veramente troppo poco per giustificare un lavoro prevalentemente indirizzato ai teen-ager; come cavolo hanno fatto quattro ragazzini coglionì a sterminare tutti quei non morti?.....veramente troppo indirizzato ad un pubblico di giovani contaminati dai videogiochi.....avrei inserito come storia finale qualcosa di meglio.....

CORNICE:VICIOUS CIRCLES

La cornice è strutturata come un ennesimo corto distaccato dalle altre storie, ma in parte sembrava un evoluzione della contaminazione malefica già vista nelle cornici di V/HS/ 1 e 2....
Tra un intervallo e l'altro vengono presentate situazioni differenti e scollegate dalla colonna portante della cornice(quella del ragazzo che cercava la fidanzata scomparsa), però alla fine dei fuochi si conclude in modo interessante, forse addirittura più interessante di quanto non fossero i finali delle cornici precedenti.....il male viene caricato tramite la rete, mezzo molto più adatto alla società multimediale di oggi; il V/H/S viene accantonato perchè considerato antiquato; non tanto per gli ideatori del film, ma per il male stesso in termini di sceneggiatura....

Al di la di tutto rimane pur sempre un prodotto girato più in fretta e furia e meno pensato(forse i corti erano addirittura avanzati?)....ma in fondo non è stato poi così terrificante visionarlo....a me è saputo comunque accettabile e molto più curioso di tanti altri mockumentary più frivoli e commerciali, sono sincero....