caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

NESSUN MESSAGGIO IN SEGRETERIA regia di Luca Miniero, Paolo Genovese

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
frangipani79     7½ / 10  08/02/2007 10:34:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bistrattato da molte parti come il simbolo dei film che hanno fatto flop al cinema (e sfruttato da certi giornali come paradigma "soldi dati al cinema" = "soldi buttati"), guardandolo è certamente un film che pur con diversi limiti, è molto migliore di tantissimi omologhi americani.
A reggere l'intero film c'è Carlo delle Piane, attore navigato e semi-simpatico (nel senso che non si capisce mai quando voglia fare il serio e quando lo spiritoso) e Pierfrancesco Favino, bravissimo e omnipresente attore. Recentemente ha anche partecipato (con una piccola parte) a Una notte al museo, che ha sbancato a Hollywood.
La Falchi, in veste di co-produttrice e futura moglie Ricucci, certamente non brilla, ma almeno è carina. Non capisco che c'entrino Giovanni Floris come comparsa e il mostrare lo sciopero dei sindacati o titoli dei giornali ostili al governo di allora in un film come questo. Un ghiribizzo dei registi, sicuramente, però fa scadere il livello generale (si esalta l'oltre 1 milione di persone portate dalla CGIL, ma intanto Berlusconi ne ha portate 2,2 milioni in piazza lo scorso dicembre!!!).
Il film è gradevole, si ride, si empatizza con i personaggi, grazie anche a buoni dialoghi e alla buona regia. Il montaggio è un po' troppo schematico, scene poco legate fra loro e disomogenee, a volte anche ripetitive. Impiega un po' di tempo per carburare, la prima mezz'ora lascia quasi la tentazione di abbandonare (la ragazzina nevrastenica è piuttosto odiosa), però poi prende e diventa interessante. Viviamo in una società così poco altruista che anche un assunto così strampalato come questo (aggiustato con diverse forzature, ovviamente!) diventa motivo di riflessione.