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THE ABCS OF DEATH 2 regia di Rodney Ascher, Julian Barratt, Robert Boocheck, Vincenzo Natali, E.L. Katz, altri

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alex94     6 / 10  22/05/2016 22:03:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il primo abcs of death non mi era completamente dispiaciuto,certo anche li c'erano diversi corti che non dicevano nulla ma accanto a questi ce ne erano anche parecchi che presentavano idee interessanti........... la cosa non cambia molto in questo nuovo film della saga che presenta altri 26 corti di registi più o meno conosciuti.

A di Amateur diretto da E. L. Katz,regista che ha debuttato dietro la macchina da presa con una black comedy nel 2013 mentre prima aveva lavorato come produttore e sceneggiatore di film horror (lo troviamo come produttore nel Custode di Tobe Hopper e come sceneggiatore di Autopsy)...... insomma Katz dirige il primo corto di questa pellicola che si rivela una sorta di parodia della figura del killer professionista protagonista di troppe pellicole d'azione......... sinceramente non è nulla di che,ma almeno qualche sorriso lo strappa... Voto: 5,5.

B di Badger diretto da Julian Barratt (che da quello che so è un attore). Corto basato sulla classica bestiola che a causa del inquinamento (o robe simili) è divenuta mutante e feroce.......... peccato che a parte un corpo squartato non si veda assolutamente una mazza. Voto : 5.

C di Capital Punishment diretto da Julian Gilbey. Ci pensa questo regista a me sconosciuto (nonostante abbia recentemente girato anche una pellicola di un certo successo) a realizzare il primo corto di qualità del film,non originalissima la tematica, trattata però con intelligenza ed in grado di riservare un finale abbastanza pesante. Voto: 6,5.

D di Deloused regia di Robert Morgan.Essendo il regista specializzato nel creare opere d'animazione da lui non potevamo che aspettarci un buonissimo cortometraggio interamente realizzato in un ottima stop motion....... Macabro,originale,surreale ed inquietante. Voto: 7.

E di Equilibrium diretto da Alejandro Brugués. Anche in questo caso siamo davanti ad una parodia,questa volta del celebre Robinson Crusoe......... di horror non c'è un cazzò,ma il finale assolutamente inaspettato mi ha fatto scompisciare dalle risate. Voto: 6 (regalato).

F di Falling diretto da Aharon Keshales e da Navot Papushado. Questi due registi israeliani (che anche loro nel curriculum hanno una black comedy) dirigono un corto che personalmente non mi ha ne detto, ne trasmesso, nulla di nulla,l'ho trovato un po anche troppo forzato in alcuni momenti. Voto: 4.

G di Grandad diretto da Jim Hosking. Dovrebbe o vorrebbe essere una black comedy ma a parte un sorriso tirato non regala di più allo spettatore. Voto: 4,5.

H di Head Games diretto da Bill Plympton. Secondo corto d'animazione diretto da un altro esperto del settore che regala allo spettatore un delirante spettacolo di disegni animati.......... non ci ho capito una mazza ma è abbastanza bizzarro da meritare una sufficienza. Voto: 6.

I di Invincible diretto da Erik Matti. Il regista filippino porta sullo schermo un corto abbastanza brutale e sanguinoso,nel quale vengono mostrati i tentativi fallimentari di un gruppo di parenti che tentano di ammazzare una vecchietta per ottenerne l'eredità. A parte un po di splatter e un pizzico di ironia non c'è altro da segnalare. Voto: 5.

J di Jesus diretto da Dennison Ramalho. Corto che rappresenta lo scontro tra omosessualità e religione........... forse quello più impegnato dell'intero film........ però non mi ha del tutto convinto........ non malvagio comunque. Voto: 5,5.

K di Knell diretto da Kristina Buožytė e da Bruno Samper. Questi due registi lituani danno vita ad uno dei migliori corti dell'intero film,assolutamente inquietante e carico di tensione,fino ad un finale purtroppo non del tutto convincente. Voto: 7,5.

L di Legacy diretto da Lancelot Oduwa Imasuen. L'unico regista africano presente in questa raccolta realizza proprio una bella schifezza,un corto parecchio confuso che non si lascia ricordare se non per la bruttezza degli effetti speciali. Voto : 4.

M di Masticate regia di Robert Boocheck. Altro corto abbastanza ironico,protagonista assolutamente perfetto per la parte che deve interpretare,simpatico ma nulla di che......... Voto: 6.

N di Nexus regia di Larry Fessenden. Questo attore/regista/sceneggiatore piuttosto apprezzato dirige un corto che presenta un aspetto tecnico assolutamente invidiabile (sopratutto per quanto riguarda il montaggio) che purtroppo non riesce a compensare la quasi assoluta mancanza di trama....... Voto: 5,5

O di Ochlocracy regia di Hajime Ohata. Ed ecco un altro dei corti più riusciti,che oltre ad essere molto originale presenta anche inaspettatamente una feroce critica sociale nei confronti della società. Voto: 7,5.

P di P-P-P-P SCARY! regia di Todd Rohal. Incommentabile,irritante e fastidioso.Voto: 3,5.

Q di Questionnaire regia di Rodney Ascher. L'autore del bel documentario Room 237 dirige un corto bizzarro che si sviluppa su due piani temporali diversi e che mostra un folle ed assurdo esperimento. Voto: 6.

R di Roulette regia di Marvin Kren. Un affascinante,sperimentale e tesissimo corto girato interamente in bianco e nero che presenta un finale piuttosto enigmatico e misterioso.
Contribuisce inoltre a rendere ancora più riuscito il lavoro la splendida interpretazione dei tre protagonisti. Voto: 7.

S di Split regia di Juan Martinez Moreno.Il miglior corto del film,disturbante,teso e coinvolgente splendidamente diretto da questo regista esordiente. Voto: 8.

T di Torture Porn regia di Jen e Sylvia Soska. Le due folli registe di American Mary dirigono uno strambo corto....... che confesso di non aver del tutto compreso (perché qualcosa queste due vogliono dire). Voto: 5,5.

U di Utopia regia di Vincenzo Natali. Da Natali confesso che mi sarei aspettato qualcosa di più,però bisogna anche ammettere che non è semplice sviluppare tematiche alquanto complesse in un corto di una manciata di minuti,interessante comunque. Voto: 6,5.

V di Vacation regia di Jerome Sable. Due imbecilli fanno la fine che meritano,solo così si può riassumere questo corto. Voto: 6.

W di Wish regia diSteven Kostanski. Ed anche in questo caso siamo davanti ad un lavoro piuttosto stravagante,seguiamo infatti le disavventure di due ragazzini che si ritrovano realmente all'interno di un mondo fantastico........ peccato che le cose non vadano a finire in modo tanto divertente per i due bambini. Confesso che non mi è affatto dispiaciuto. Voto: 6,5.

X di Xylophone regia di Julien Maury e di Alexandre Bustillo. Anche in questo caso mi aspettavo qualcosa di più.........il risultato finale comunque non è malvagio grazie alla brava Beatrice Dalle e grazie alla bravura dei due registi francesi (autori del bel A L'interieur e del discreto Livide). Voto: 5,5.

Y di Youth regia di Soichi Umezawa. Secondo corto realizzato da un giapponese che rappresenta la ribellione attuata da una ragazzina nei confronti di una coppia di pessimi genitori. Bello. Voto: 7.

Z di Zygote regia di Chris Nash. E si chiude alla grande,con quello che insieme a Split è il miglior episodio del film,assolutamente indescrivibile........ vale la pena recupera questo abcs solo per questo corto. Voto: 8.

Difficile dire se è meglio questo o il precedente,sono più o meno sul solito livello,vedetevelo se avete apprezzato il primo,sennò lasciate pure perdere.