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LA CITTA' CHE AVEVA PAURA (2014) regia di Alfonso Gomez-Rejon

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  30/01/2015 10:26:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Remake dell'omonimo e poco conosciuto (almeno dalle nostre parti) film diretto nel '76 da Charles B. Pierce. La rilettura di Gomez-Rejon si apprezza innanzitutto per l'essenziale natura di slasher intelligente e ben confezionato. Una volta tanto lo script è oliato a dovere, la storia non presenta momenti di stanca particolari ed il tutto è ammantato da una buona dose di violenza. Nemmeno gli attori sono malaccio, con la protagonista Addison Timlin a rubare la scena non solo per l'indiscutibile avvenenza.
Soprattutto c'è l'idea di utilizzare la pellicola originale come spunto metacinematografico tanto semplice quanto brillante, ovvero il film di Pierce viene proiettato ogni notte di Halloween nella comunità di Texarkana (la cittadina al confine tra Texas e Arkansas teatro degli omicidi), come una sorta di esorcismo pagano affinchè i delitti avvenuti negli anni '40 non abbiano più a ripetersi.
Ed invece il serial killer conosciuto come "The Phantom" -feroce quanto basta sotto il cappuccio stile Klu Klux Klan- torna a mietere vittime. Così facendo Gomez-Rejon miscela con competenza la cronaca inerente gli omicidi iniziali, il film originale e le nuove gesta dell'assassino, dando così vita ad un'operazione tutt'altro che banale.
Un soffermarsi più incisivo sul ridicolo bigottismo di natura religiosa della congregazione, contrapposto alla sfrenata licenziosità cui si concedono gli abitanti del luogo regolarmente "puniti" dall'assassino, sarebbe stato gradito; giusto però specificare che i siparietti hot sono un semplice espediente, estranei al movente del mostro e quindi senza alcun fine moralizzatore.
"The town that dreaded sundown" incuriosisce e intrattiene fino all'epilogo (un po' forzato per la verità) basandosi con efficacia sugli stilemi dello slasher vecchio stampo.