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LA CITTA' CHE AVEVA PAURA (2014) regia di Alfonso Gomez-Rejon

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ferzbox     6½ / 10  09/05/2016 18:04:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film di per se è semplicemente uno slasher carino, meno peggio di tanti altri e anche un pizzico nostalgico.
Il problema principale è stato che non avevo capito la citazione grossa come una casa che faceva questa pellicola.
"The town that dreaded sundown" è in realtà un film uscito nel 1976 e portato in Italia con il titolo "La città che aveva paura".......e chi lo sapeva?...e pensare che in territorio americano è addirittura considerato un piccolo cult....va bhè, ad ogni modo lo sto già scaricando e mi toglierò la curiosità di vedere com'era l'originale.
Comunque sia, questa produzione del 2014, contrariamente a quanto possa far credere il titolo, non è affatto un remake; il regista Alfonso Gomez Rejon ha preferito realizzare un film che omaggiasse l'originale, citandolo all'interno del film stesso, inventandosi una storia che ha per protagonista un serial killer che emula il modus operandi dell'assassino principale nella pellicola anni 70.
Operazione ed idea intelligente a parer mio, sopratutto se si considera il fatto che in America tale prodotto vanta un certo numero di sostenitori.
Nella locandina del film originale era presente la classica dicitura attualmente inflazionata: "...tratto da una storia vera....", con la differenza che all'epoca era decisamente più funzionale nell'inorridire la gente; non certo come oggi, dove vedere tale precisazione fa quasi ridere per la banalità.
Tuttavia Alfonso Gomez si è divertito anche su questo punto, immaginando il paese del Texas dove si svolgono gli eventi del film, terrorizzato da tale pellicola, vittima di una leggenda metropolitana diventata quasi un mito... al punto di approdare ad Hollywood.....
Un conceto di metacinema già visto in altre circostanze, forse più funzionale su altri prodotti come "Le colline sanguinano", ma qui visto in modo interessante per via della vera esistenza del film....nulla è inventato, il film esiste sul serio, e questo elemento mi faceva valutare la sceneggiatura con un sorrisetto compiaciuto....in fondo la trovata non è male....
Comunque sia, per gustarsi maggiormente questo, bisognerebbe vedersi prima l'originale in modo da carpirne bene gli omaggi(anche se non ho idea di come sia.....però dai pezzi che si vedono ogni tanto su questa pellicola mi sembra parecchio "sporco" ...un pò come "Non aprite quella porta" del 74..quindi un pizzico di curiosità ce l'ho)...dopodiche ci si può tuffare nella visione di questo del 2014 che, in fin dei conti, a me è saputo simpatico....