fab1909 8½ / 10 09/02/2013 21:44:57 » Rispondi Annoverare questo film nell'albo dei "film di guerra" è assolutamente riduttivo e scontato. Infatti ci porta a conoscenza di una vicenda storica di cui nessuno parla, e cioè il triste destino da reietti di quei coraggiosi piloti polacchi che, dopo aver servito nella RAF e contribuito come tutti gli altri alla liberazione dal cancro nazista, hanno visto i loro nomi infangati e le loro vite distrutte da un'accusa insensata di disertori e sono stati rinchiusi nei temibili campi di lavoro dell'Unione Sovietica. Presenta poi una fotografia, una regia , e un'interpretazione (da parte di attori semisconosciuti ma ben più competenti di molti loro colleghi hollywoodiani milionari) di prima categoria, ed anche i dialoghi sono piacevoli e poetici. Insomma, consiglio questo film proprio a coloro che ne hanno abbastanza dei "soliti film di guerra", ma bensì a chi ha voglia di immergersi in una delle tante storie nascoste di quei tragici anni.