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THE JUDGE regia di David Dobkin

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JOKER1926     5½ / 10  03/05/2018 15:52:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alcuni generi spingono gli spettatori alla visione dei film. Il filone giudiziario, ad esempio, è uno dei nostri preferiti; ovviamente nel nome della complessità e della varietà di gusti, la nostra preferenza resta relativa e non vuole in alcun modo condizionare le altre menti di altri spettatori.
Detto questo, possiamo affermare che i film incentrati su storie a sfondo legale possono avere una marcia in più, riescono quasi sempre ad essere al di sopra dei giudizi ordinari.
"The judge" è figlio di questa filone, il film di David Dobkin, presenta nel proprio progetto artistico attori di buonissimo livello, la parte del giudice è affidata al famosissimo Robert Duvall, protagonista di tanti e grandi film.
Come fatto capire qui con "The judge" esiste una dignitosa base tecnica, a non convincere, però, ci sono tutte le altre cose legate alla storia e alla sceneggiatura.
Il film è grandioso nella sua confezione, oltre gli attori c'è una grande musica e una ottima fotografia , traspare prepotentemente una maestria registica non banale. Ma adesso la nostra analisi ha bisogno di andare oltre l'esercizio di stile.

Perché non convince "The judge"?

Appurata la scelta azzardata della durata del film, troppi minuti determinano una inesorabile stanchezza nell'animo di qualsiasi spettatore; notiamo una sceneggiatura abbastanza svogliata che preme sui tasti del dramma e delle incomprensioni, non si nota nulla di particolare se non una grande tristezza di fondo. Le situazioni , per quanto concerne la trama, non evolvono e non attraggono mai fino in fondo. Si ha la netta sensazione che il film sia stato progettato per essere un drammone di altri tempi, senza via di uscite. Solo dramma. La scelta non ci piace, l'elaborazione, poi, è un qualcosa da dimenticare.