COACH CARTER regia di Thomas Carter

il finale dove la squadra perde per un punto cerca di salvare la baracca...dove un branco di sfigati, grazie solo al SOVRALLENAMENTO (non è che più ci si allena più si migliora fisicamente...c'è un equilibrio in tutto...) diventano fortissimi (neanche nell'NBA giocano così...) e a parte la partita finale, non ne perdono una...quando l'anno prima erano riusciti sconfitti quasi sempre. Sarebbe stato gradito maggior equilibrio.
Certe battute di Carter inoltre mi sono parse patetiche.
Come patetica è stata anche la scena del post aborto....dove la ragazza decide di abortire e anche se è stata lasciata sola dal suo ragazzo in quella situazione...poi più innamorati di prima: il messaggio è chiaro. Rimani incinta giovane? Se vuoi esser felice devi abortire. Giusto? Sbagliato? Non importa, a me non è piaciuto il modo. Avesse abortito e lasciato il ragazzo sarebbe stato già più comprensibile.
Per non parlare dello sfigato pelato che non trova la ragazza...comincia a giocare bene e la più bella e ricca del quartiere gli fa la corte...mah...
Inoltre in un punto, in una fantastica azione a canestro, mi è pure parso di intravvedere un'infrazione di "passi"...