Chiudi finestraI GUARDIANI DELLA NOTTE regia di Timur Bekmambetov
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Matteo Bordiga 
3 / 10 15/10/2005 02:01:03
» RispondiNon ci siamo affatto, caro Bekmambetov: arruffone, inutilmente rutilante, confusionario, pesantissimo, indigeribile.
Il riciclato leitmotiv della contrapposizione fra Bene e Male, qua e là arricchito da sporadici spunti creativi e originali, viene sempre più scemando mano a mano che la cervellotica trama si snoda (o, meglio, si annoda!); le pretese filosofiche (?) lasciano ben presto il posto a improbabili sfide marziali e americanissime scene d'azione con tanto di musiche martellanti tendenti al metal-trash!
Se aggiungiamo al minestrone assemblato da Bekmambetov la gravissima pecca di una sceneggiatura ingenua (spesso perfino ridicola, nella sua superficialità), ecco che la frase dell'infelice regista russo appare ancora più grottesca: "Questo film, il primo della saga, vorrebbe rievocare le ambientazioni dei fratelli Wachowski ("Matrix", Ndr) e la spiritualità di Andreij Tarkovskij".
Sarà opportuno che il signor Bekmambetov ci spieghi il nesso fra questo sterile, americaneggiante lungometraggio (che riesce a disegnare una Mosca newyorkese e personaggi quasi da sit-com a stelle e strisce) e la poetica allegorica di Tarkovskij...
dudar 15/10/2005 09:57:19 » Rispondismettila di fare il maestrino...ma non te lo dico io ma tutti i ragazzi del sito!questo è un film stupendo e sinceramente le persone come te così pignole e poco tolleranti le sto sempre più odiando!un saluto da parte di tutto filmscoop e i film guardali megliociao
Matteo Bordiga 15/10/2005 12:19:30 » RispondiCarissimo Dudar, mi permetto di farti osservare per l'appunto la tua poca (anzi, inesistente) tolleranza, da te tanto invocata...
Io esprimo semplicemente pareri critici, frutto sia di studi (piuttosto approfonditi) di storia e tecnica del cinema, sia di semplici "gusti" e sensibilità personali. In quanto tali, simili pareri puoi condividerli o meno.
Cerco di mettere a frutto le mie conoscenze (e in questo sito c'è molta gente, con competenze certamente anche superiori alle mie, che fa lo stesso) nei commenti e nelle recensioni. Tutto qua.
Personalmente, credo che faresti meglio tu a dare una scorsa più approfondita ai film, perché in questo caso ci troviamo davanti a una pellicola PALESEMENTE confusionaria, e per giunta registicamente molto sterile. Questo, almeno, è ciò che penso io.
E adesso, una richiesta: potresti farmi nomi e cognomi (o, meglio, nickname) di "tutti i ragazzi del sito" che mi vedrebbero come un "maestrino" (questa è bella!:) )??? Sono curioso di parlarci e di scambiare con loro due parole sul significato che attribuiscono alla parola "maestrino"...
Infine, ti ricordo che ho elargito 10 a piene mani a film DAVVERO meritevoli (non a pastrocchi matrix-fantasy-filosofici come questo), e raramente, nei giudizi ai film in programmazione al cinema, sono sceso sotto la sufficienza...
Ma che te lo dico a fare? Tanto, per te esprimere pareri un pò più motivati e approfonditi delle canoniche tre righe equivale a fare il "maestrino"...
Mah!
Saluti
dudar 16/10/2005 17:17:25 » Rispondiok...mi potresti dire per gentilezza a quali cpolavori hai elergito un x favore!grazie
dudar 16/10/2005 17:17:42 » Rispondiun 10!
Matteo Bordiga 16/10/2005 21:23:06 » RispondiProvvedo subito: "C'era una volta in America", "Qualcuno volò sul nido del cu****", "Stalker", "Arancia Meccanica", "2001:Odissea nello Spazio"...ma un 10 non può essere negato a tante altre opere, come "Full Metal Jacket" (forse gli ho messo "9" perché, a livello personale, gli ho preferito altri film di Kubrick),"Citizen Kane", "Il Padrino", "Il Settimo Sigillo", "La Caduta degli Dei"...e decine e decine di altri titoli.
vassilissa 11/11/2005 14:01:09 » Rispondie ci tengo a precisare che non basta solo lo studio del cinema e/o cinematografo bisogna conoscere l'anima e la cultura di una nazione nella cuale viene prodotto un film, in questo caso la russia....cmq rispetto il tuo parere.....ma non potevo non puntualizzare ciao grazie
vassilissa 11/11/2005 13:58:20 » Rispondisenti....ma prima di criticare Bekmambetov.....perchè rappresenta una Mosca americaneggiante.......ci sei stato negli ultimi anni, conosci la popolazione russa di adesso....Tarkovskij è un maestro indiscusso, ma stanno cambiando tante cose.....