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I GUARDIANI DELLA NOTTE regia di Timur Bekmambetov

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Ash76     10 / 10  23/10/2005 01:48:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Penso che dopo Star Whores, Sperman, Kung Pow e Grosso guaio a Chinaminkia (cercatelo, è un gran film!) questa pellicola sia veramente il massimo del trash.
Basta la sola sequenza iniziale con lo scontro sul ponte tra le forze del bene e del male per capire che il regista ha volutamente creato un b-movie di serie A.
Non aggiungo altro per non svelare i colpi di scema che si susseguono uno prima dell'altro, nonchè i continui flashback che aggiungono petos alla pellicola.
Le interpretazioni ed i costumi superano di gran lunga i live di vampiri e D&D con armi di cartapesta, gli effetti speciali degni di Megaloman!!!
Impossibile stupirsi che in Russia questo film abbia riscontrato un enorme successo di pubblico (anche se, va detto, alla proiezione veniva distribuito gratuitamente un etto di carne...umana).
Il buon Timur Bekmambetov (ex stopper della Dinamo Tbilisi) in fase di press-release ha affermato di aver attinto a piene mani coi piedi alla tradizione di Tarkowsky miscelando sapientemente scene degne di Matrix.
Come dargli torto (o torta) in faccia a chi lo denigra, che non apprezza l'abile e ben celata spiegazione metafisica, riscontrabile nei dialoghi che fanno il versaccio a Solaris e a Stalker, notevolmente ridimensionati al cospetto del capolavoro del nostro.
Peccato che sia stata annunciata esclusivamente una trilogia nonostante voci di dungeon parlassero anche di un'opera omnia alla Kieslowski della durata di 11 ore complessive, ma i tagli alle esportazioni di grezzo dalla Siberia hanno costretto i produttori a ridimensionarne la portata.
Unica pecca, è talmente complesso che non riesco ad andare oltre la scena del ponte, l'ho rivista 26 volte ed ogni visione procura in me nuove sensazioni, quasi come il Guttalax.
Quale recondito significato metaforizzava il sangue che schizzava pian piano in faccia al capo delle forze del bene? Il lento stillicidio della caduta del regime? La minaccia Cecena? Fuorviante è la spiegazione che ne dà il regista, costretto da esigenze contrattuali a chiarire in parte il dilemma.
In realtà questi sono quesiti che non troveranno mai risposte, monoliti neri che contengono, celandola, la verità.
Cercate di guardarlo, ho bisogno del vostro aiuto per capire chi è l'eletto!




NanD  30/11/2005 21:18:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa l'ignoranza, ma cosa sono i petos?
Ash76  25/02/2007 10:52:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
petos, pathos... stessa roba
NanD  30/11/2005 21:17:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa l'ignoranza, ma cosa sono i petos?