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WISH I WAS HERE regia di Zach Braff

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The Gaunt     7 / 10  18/12/2014 20:55:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Riecheggiano le corde tonali di La mia vita a Garden State, ovviamente il personaggio di Aidan è più (o meno) maturo, dopotutto sono passati dieci anni da quella pellicola d'esordio. Il soggetto non si può dire sia nuovo, ma è raccontato con disarmante semplicità: cioé quella di trovare un equilibrio tra i propri sogni ed aspirazioni, con le responsabilità di padre ed al contempo di figlio con un padre in fin di vita per il cancro. Malgrado il personaggio di Braff sia centrale, non toglie assolutamente la luce ai suoi comprimari, ben caratterizzati che è difficile stabilire chi è più bravo dell'altro. Proprio questo lavoro d'insieme all'interno di una storia semplice e complessa allo stesso tempo ne fanno un lavoro riuscito e gradevole. Stile indie ed una buona colonna sonora di sottofondo. Da vedere specialmente a chi é piaciuto La mia vita a Garden State.
hghgg  18/12/2014 21:33:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora devo vedermelo. L'esordio alla regia di Braff mi era piaciuto, commedia gradevole e con un'ottima interpretazione sua e soprattutto della DEA. Qui LEI non c'è ma a Braff do comunque fiducia. Se la merita per l'intimismo semplice, malinconico e delicato di Garden State e per le risate che mi ha fatto fare con "Scrubs".