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INTERSTELLAR regia di Christopher Nolan

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Light-Alex     7½ / 10  12/11/2014 10:20:14 » Rispondi
Una grande avventura spaziale dove il ritmo la fa da padrona. Nolan crea un lavoro per molti versi simile al suo precedente Inception: una storia complessa che ruota intorno ad una tematica per così dire onirica. In Inception la tematica era il sogno (appunto) e il suo confronto con la vita reale, in questo Interstellar la tematica è il tempo, il suo fluire, avanti e relativamente.
Tematiche ampie che come al solito si riallacciano alla sfera umana: la famiglia, gli affetti, il ricordo.

Sulla base di queste tematiche che di per sé affascinano, Nolan intreccia una storia avventurosa e dal ritmo molto veloce. Giusto la prima parte va un po' più lenta, ma la cosa è legittima, per introdurre la storia e comunque in effetti cose importanti accadono anche all'inizio.
A rinforzare il parallelismo tra questi due lavori di Nolan c'è la colonna sonora: stesso autore, stesso fortissimo impatto sul film (forse paradossalmente la potenza dell'organo da un'impronta più caratteristica in Interstellar rispetto alla colonna sonora di Inception, dove lo stile essenziale di Zimmer aveva raggiunto forse il migliore risultato finora).

In Inception si era scesi in profondità nella mente umana, sottolivelli su sottolivelli del subconscio. Qui invece si va molto lontano da ogni cosa che può essere ricondotta all'uomo. "Là fuori ci sono milioni e milioni di anni luce di spazio che potrebbe ucciderti all'istante", una frase che viene detta durante uno dei viaggi. Simbolica secondo me. Interstellar è un viaggio al contrario per capire l'uomo, non in profondità dentro sé stesso ma lontano nelle stelle. E quale è quella forza in grado di vincere tempo, spazio e gravità?

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Ed è la stessa conclusione di Nolan.

Chiaramente, come appunto in Inception, in ogni caso in questo film è l'azione a farla da padrona, seppur il lato umano e filosofico non venga del tutto abbandonato. E da questo punto di vista il film regge bene: in 2 ore e mezza succedono veramente molte cose e la durata non si accusa.

Lo spazio, come luogo ove l'uomo si pone domande. Da dove veniamo, dove andiamo. Kubrick l'aveva già fatto 50 anni fa. Nolan si ispira molto a "2001 Odissea nello spazio" per le riprese spaziali (chi non l'ha fatto!). Navicelle che ruotano su sé stesse con accompagnamento di musica da pianoforte, silenzi cosmici, intelligenze artificiali dallo spiccato humor. Molte cose ricordano Kubrick, anche se i lavori sono molto diversi: Nolan ripeto mette l'azione al centro, 2001 era prettamente filosofico.

Per quanto riguarda gli effetti speciali buone le scene "terrestri" (e con terrestri intendo anche la terraferma dei pianeti esplorati, dove sono state mostrate delle lande molto affascinanti e dal forte impatto visivo). Meno buoni gli effetti speciali delle scene nello spazio. Non so, forse dopo aver visto Gravity dell'anno scorso le aspettative mi si sono alzate, ma in alcuni passaggi ho trovato quasi "datati" alcuni effetti speciali, per esempio al momento della partenza della navicella dalla Terra avevo l'impressione di vedere un found footage di qualche spedizione Apollo.

Il Cast ok, McConaughey mi convince sempre di più. Ottima Jessica Chastain.

Cosa boccio: il finale che si incarta su sé stesso. Nolan cade vittima del tranello di voler replicare Inception anche per la chiusura, affascinante e ad effetto. Vuole contorcere un po' il discorso e non far capire niente allo spettatore. E allora sceglie un finale in cui viene spiegato poco e in cui praticamente il film non finisce.
Altra critica è che non ha aggiunto nulla di nuovo al suo cinema, ha battuto una strada sicura (anche se c'è da riconoscere che il suo "battere una strada sicura" probabilmente per un altro regista è pari ad arrivare all'apice).
Altra critica è l'eccessiva scientificazione di alcuni passaggi, in realtà non spiegata bene e un po' fuori luogo secondo me dato che nel film comunque incongruenze fisiche mi è parso di vederle.
Ultima nota, se si è un po' avvezzi con la fantascienza ci sono troppi indizi per non capire come andrà a finire il film.
Non aspettatevi il nuovo "2001 Odissea nello spazio", non aspettatevi il "miracolo" da questo Interstellar, ma è comunque un film molto buono. Anche se forse come tanti speravo in qualcosa di indimenticabile, invece il film non fa perfettamente centro.