frine 9 / 10 20/05/2006 01:50:39 » Rispondi Cinefili dotti, aiutatemi: o quando ho visto il film al cinema ho dormito, oppure qualche scena era stata tagliata. Propendo per la prima ipotesi. Fatto sta che l'ho rivisto in TV e non mi ricordavo che fosse così bello. Non che sia molto originale, essendo incentrato sulla solita questione del paradosso temporale, qui tutto sommato risolta in modo abbastanza semplicistico (ben più complesso "L'esercito delle 12 scimmie" di Gilliam). Non è nuova nemmeno la scelta della fotografia blu-grigiastra (vedi "Blade Runner" o, volendo, anche "Seven"), simbolo di uno stile di vita opprimente e disumanizzante. E nemmeno la rappresentazione di una città futura imprigionata nelle reti sofisticate e avvolgenti di un capitalismo impietoso. Eppure, tutti questi ingredienti sono shakerati con maestria, in un travolgente susseguirsi di immagini splendide, allucinanti ma terribilmente credibili. Forse proprio questo è il futuro che ci aspetta: bombardamento mediatico, indottrinamento consumistico, prigionia e ancora prigionia. Il tema dei precog è stato variamente interpretato, perfino come metafora della 'guerra preventiva'. Ma questa lettura non mi sembra convincente. La precog Agatha è vittima di complesse manipolazioni genetiche, e il suo utilizzo a fini di pubblica sicurezza non è che un'ulteriore violenza. Quando il protagonista la porta via, il suo volto spaventato, i capelli rasati, il corpo indebolito da anni di segregazione, non possono non ricordare le vittime dei lager. Il tema dominante nella filmografia di Spielberg ritorna puntualmente, ossessivo e ammonitore. Quando il dilemma del protagonista verrà risolto (con una certa faciloneria, bisogna ammettere), cambierà anche la condizione dei precog
. Tom Cruise pieno di energia, come sempre, ma come sempre anche stravolto e sopra le righe (più misurato Colin Farrell, che è tutto dire). Ma la visualità impeccabile, sofisticata e, al tempo stesso, atterrita compensa i difetti. I precog saranno esonerati dal loro ruolo e potranno finalmente vivere una vita vera.
Jellybelly 20/05/2006 02:14:18 » Rispondi Ma no, il film più che gradevole. Certo, 9 è un voto impegnativo tenendo conto delle pecche che poi evidenzi anche tu, ma il risultato è ben curato e coinvolgente.
thohà 20/05/2006 13:53:27 » Rispondi Io non ho dato 9, ma 8. Credo comunque che sia un bel film. Molto bella la parte dove
Agatha salverà il protagonista dicendogli, di volta in volta, cosa dovrà fare.
Diverso dai soliti e ben recitato. :-)
frine 20/05/2006 16:40:51 » Rispondi Già, intanto io devo imparare a usare lo spoiler come si deve:-(
Lot 21/05/2006 12:45:29 » Rispondi Avevi aperto due volte il tag e l'avevi chiuso una volta sola, per cui il secondo si era mangiato il commento sotto. Corretto.
frine 22/05/2006 00:03:57 » Rispondi Ho visto, grazie ancora!
frine 22/05/2006 23:52:58 » Rispondi Ah, Lot! Sta per andare in onda su Rete4 "L'ultimo appello" di Foley, con Gene Hackman e Chris O'Donnell. In archivio non l'ho visto...se riesci ad inserirlo, magari domani si fa una bella discussione;-)
Lot 23/05/2006 08:24:07 » Rispondi ok, lo inserisco in mattinata.
frine 24/05/2006 00:34:14 » Rispondi Ho visto! Però questa notte non ce la faccio a recensirlo (domani è una giornata campale). Proverò domani sera. Spero che anche altri l'abbiano visto, perché è una rifelssione tutt'altro che banale sul tema della pena di morte. Grazie ancora!
frine 25/05/2006 00:34:49 » Rispondi Ecco, commento arrivato. Però mi sembra che l'altra sera il film non sia stato visto da nessun altro...peccato.