JOKER1926 5 / 10 14/02/2015 14:57:50 » Rispondi La componente necessaria che avvicina (ma che può anche allontanare) il pubblico alla visione del film di Alejandro Gonzalez Inarritu, "Birdman", risiede proprio nel plot. Non tutto il piano narrativo della regia è possibile decifrare dal plot iniziale, quindi occorre la visione per essere certi, per dissetare le curiosità circa il film.
"Birdman" è a tutti gli effetti metacinema, ha nella sua elaborazione scenica un'elaborazione teatrale, si crea lo spettacolo nello spettacolo. Altre regie in passato, come Zulawski, avevano attuato cose del genere, quasi sperimentali, ma non sempre con risultati netti e grandi Grandezza e senso di concretezza che sembrano vivere in "Birdman" solo in modo epidermico, o perlomeno personale, fin troppo personale. Il problema di alcuni cineasti è di confezionare prodotti che parlano a se stessi, nel loro stesso universo infinito ma chiuso agli altri. Improbabile farsi incantare da produzioni del genere; a livello tecnico emerge un qualcosa di buono ma non di decisivo e di memorabile.
L'arte si avvale, ad oltranza, del concetto di piacere a pochi e non a tutti e viceversa (soggettività) ma noi, in questa precisa fattispecie, ci sentiamo lontani dall'essenzialità e da ciò che ci interessa, snobbiamo criticamente "Birdman".