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TRE TOCCHI regia di Marco Risi

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The Gaunt     7½ / 10  18/04/2015 20:46:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo spunto mi è piaciuto, è una buona idea che adesso verrebbe quasi scontato ridurre ad un mockumentary a livello formale, ma Risi invece percorre una linea apparentemente più classica del racconto di finzione, non priva di felici intuizioni. L'idea è quella di utilizzare degli attori che si potrebbero definire di seconda o terza linea, volti che passano per qualche momento fugace, che rimangono anche impressi nella mente, ma proprio per questa fugacità, per un motivo o un altro, non riesci ad associare ad un nome. Un pellicola corale in cui vediamo questi attori muoversi nel quotidiano alla ricerca di quell'occasione che permetta di lasciare le retrovie e trovarsi in prima fila. Una prima fila esistenziale di precarietà che li lascia esposti ai "capricci" di sceneggiatori o registi che cambiano i personaggi oggetto del provino e quindi scartati prima di dimostrare il loro valore. Una vita ormai fossilizzata in questa retrovie dello spettacolo, che indurisce il loro carattere e mette in luce di riflesso le proprie mediocrità nel reale. Risi ha costruito un buon film che mette a nudo, anche letteralmente, il corpo di questi attori, li coinvolge in situazioni grottesche e palesemente teatrali come se la vita reale mettesse nelle loro mani un copione da recitare, provini cui verrebbero scelti ma nessun ruolo da assegnare se non quello che già possiedono.