emans 5½ / 10 06/12/2015 11:28:04 » Rispondi Due cene/pranzi di Natale molto diversi tra di loro attendono i due protagonisti della storia. La prima notte, quella migliore, regala sequenze grottesche grazie a un trio di fratelli che sembra uscito da "Non aprite quella porta" versione comica. Il povero Cattelan non riesce a far capire il suo lavoro con il microcredito è piuttosto simpatico. Dopo di cio' il film si stravolge, si passa dalla parte dei ricchi e la sceneggiatura sembra non offrire piu' idee. Si arriva in apnea alla fine del film con un Cattelan che esce sempre piu' di scena (Forse è un bene visto come recita) e con qualche forzatura tipo "suicidio di Natale" che avrei fatto in modo diverso. Ho apprezzato le frecciatine sul vero senso del Natale dove la laicita' supera l'aspetto religioso. Non basta