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I DECLARE WAR regia di Jason Lapeyre, Robert Wilson

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The Gaunt     6½ / 10  12/12/2014 12:48:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I declare war in prima battuta riprende suggestioni del Signore delle mosche, ma in questo caso non è tanto una riflessione sulla malvagità della natura umana, quanto una metafora sulla futura vita adulta che il gioco della guerra mette bene in evidenza. Il gioco della guerra non è più un divertimento con gli amici, ma creare un gruppo e focalizzarsi contro un nemico per raggiungere un obiettivo, il quale diventa prioritario e da ottenere con qualsiasi mezzo anche a discapito delle regole. Viene spazzata via la dimensione ludica del gioco per essere sostituita con la vittoria ad ogni costo, esaltando il lato egoistico ed individualista dei protagonisti che porta non solo a vedere gli avversari come nemici, ma dividere o creare delle sottofazioni all'interno dei gruppi contrapposti. Ottima tutta la pattuglia dei giovani protagonisti, molto buone alcune trovate utilizzate, leggermente sottotono qualche passaggio narrativo prevedibile. Niente male pur non essendo un capolavoro.