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CUB - PICCOLE PREDE regia di Jonas Govaerts

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deliver     5½ / 10  22/03/2015 02:31:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film che per me non arriva alla sufficienza. L'ho visto perché incuriosito da alcune critiche/recensioni entusiastiche, ma debbo dire che non condivido tali felicitazioni.
Benché Cub attinga da un immaginario horror molto ancestrale, con evidenti rimandi alla scuola francese dell'ultimo ventennio quasi, a funzionare poco è la trama.
Dopo una prima parte piuttosto canonica (e noiosetta) che ha ruolo introduttivo, si entra nel vivo della storia con un brusco strattone: gli sviluppi si susseguono in modo concitato e frettoloso e a perderne in credibilità e' sopratutto la psicologia del protagonista, Sam; altra nota di rammarico va al ruolo riservato al villain che risulta essere solo di contorno, nonostante le premesse (per non parlare poi del ragazzino-cacciatore Kai, altro personaggio-macchietta poco approfondito).
Insomma il problema e' proprio questo: tutto sembra fatto un po' così, con troppe immagini di sintesi che risparmiano allo spettatore tanti spiegoni, ma nel contempo riducono un soggetto dalle potenzialità interessanti nella solita creepy storia da raccontarsi di notte vicino ad un falò.
Poteva essere più curato Cub, anche in termini di originalita. L'eco dei tanti horror boschivi poi, si sente fin troppo.