caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SALTON SEA - INCUBI E MENZOGNE regia di D.J. Caruso

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
BaStEr     9 / 10  17/06/2006 18:37:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A distanza di circa quattro anni ricordo ancora questo film che mi ha segnato davvero molto. La storia è eccezionale e vede uno straordinario Danny inseguito dai suoi fantasmi in una realtà contorta e resa più che intrigante dalle atmosfere e dalla qualità fresca della regia.
Il tema del senso di colpa qui viaggia su onde ricalcate vagamente da The machinist. Qui però il protagonista vive una colpa indiretta e sente forte la mancanza di non essersi sacrificato in nome dell'amore. La mia vita è nulla senza di lei, sembra dire la vita di Danny eppure se è vero che non riesce a vivere senza la sua amata come mai allora ha preferito la vita ad un sacrificio in nome suo? O meglio se non vale la pena continuare senza sua moglie perchè non è corso da lei, quando l'ha vista morire, perchè non si è sacrificato in nome dell'amore facendosi sparare a sua volta? Fifa, o semplice spirito di sopravvivenza? Ha una colpa nell'aver seguito una sensata logica, nell'aver scelto di risparmiarsi la vita? Si, no, questo dilemma non sembra trovare risposta concreta eppure una cosa da fare Danny la trova eccome. Non lo salverà, è chiaro, ma la vendetta sembra l'unica strada da percorrere se si vuole continuare ad camminare anche se non porta da nessuna parte.
Da notare l'inizio della pellicola quando lui si trova nell'incendio e parte la digressione... non vi da un sapore simile all'incipit di C'era una volta in America?
Poetico.