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PINOCCHIO regia di Roberto Benigni

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JOKER1926     7 / 10  30/01/2009 23:30:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fra le pellicole più sottovalutate della storia troviamo in una fantomatica classifica, fra le posizioni percepibili "Pinocchio" prodotto cinematografico del regista/attore Roberto Benigni.

Il film ovviamente si ispira alla favola di Pinocchio di Collodi, ma sinceramente il concetto di "fedeltà" cinematografica va a farsi benedire…
Bisogna valutare solo il lavoro di Benigni…

Attori eccezionali, effetti speciali e sonori di primissima fattura e fotografia perfetta (perfetto è un aggettivo clamorosamente riduttivo).
La fotografia infatti è l'essenza di questo film, i magici colori, la sontuosità sono i pilastri della fotografia…
Scenari, atmosfere chimeriche accompagnano praticamente per tutto il tempo il pubblico.
Ritmo della pellicola abbastanza elevato, insomma lo spettatore non sarà mai vittima della noia, le scene incalzanti esalteranno il palato della platea.
Le scene degne di nota sono tante, utopia elencarle.
Esse sono drammatiche, "favolose" e soprattutto ironiche.
Ottimo Benigni che nel doppio lavoro "sfodera" il meglio e la massima fantasia…

Dopo la "Vita è bella" il regista confeziona un Opera sicuramente più "leggera" ma sempre (in alcuni tratti) beffardamente drammatica.
Il finale è sensazionale con metafore e concezioni importanti…
Benigni ormai è un Pilastro inamovibile della Cinematografia "camaleontica", ovvero la mescolanza di concetti e di umore devastano in modo violento i canoni , i "paletti" cinematografici…
Applausi, lode per Roberto Benigni… Altro grande film!
ferro84  06/02/2009 21:32:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sulla fotografia concordo sul resto assolutamente no.

Tecnicamente è imbarazzante se paragonato alla più insulsa pellicola americana di genere.
Certo potrai dirmi che considerando che dietro Benigni non ci sono multinazionali multimiliardarie ma un piccolo laboratorio di cinema, quello fatto è miracoloso, resta il fatto che però noi dobbiamo valutare la resa e la resa è quella che è.
Scenografie eccessive (ok è una favola però a tratti si vede che sono finite) con sfondi che se ci fai caso si vedere benissimo che osno fatti su panno verde!
Magari forse ti sei distratto guardando la bellezza dell'immagine dello sfondo (la foto) però c'è un effetto amatoriale in molti tratti che è imbarazzante.

Le interpretazioni invece sono pessime, la Braschi non venirmi a dire che è una brava attrice.
Ma il problema è proprio il concetto italiano secondo il quale faccio un film per far lavorare familiari e amici.
Cioè anche se la Braschi fosse stata Hellen Mirren comunque era fuori luogo nel ruolo, materno ma giovane e carino della fata truchina,

E poi PINOCCHIO E' UN BAMBINO e non un vecchio di 50 anni con la sindrome di Peter Pan, si ok Benigni è sempre Benigni ma un bambino è sempre un bambino.

Salvo Giuffrè e Rossi Stwart............un pò poco, penso che non sia stato affatto sottovalutato
JOKER1926  06/02/2009 23:02:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma tecnicamente il film e' buono, tutti questi "difettoni" non li noto...
inoltre le ambientazioni sono fantastiche, la storia, o meglio la favola di Pinocchio si nutre di ambientazioni chimeriche; gli attori sono buoni ti ripeto...
La loro icona e' fondamentale, suggestiva, la stessa Braschi e' convincente, a prescindere dalla recitazione, vedi anche l'immagine, l'eleganza di tale figura femminile...
Inoltre Benigni nei panni di Pinocchio attrae moltissimo (Benigni in fondo e' un po' "bimboccione")...


JOKER1926