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THE IMITATION GAME - L'ENIGMA DI UN GENIO regia di Morten Tyldum

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pak7     8½ / 10  08/01/2015 12:38:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Davvero un bel lavoro. Il regista è bravo a raccontare la storia su tre spazi temporali diversi e a mantenersi lucido incastonando la vita privata di Alan Turing con il suo lavoro, lavorando su due piani differenti ma in maniera perfetta. A volte, appunto, mettere troppa carne al fuoco, brucia completamente l'intenzione di un film, ma per questo è diverso: l'omosessualità di Alan non viene presa come pretesto per emozionare, ma è solo una componente della vita di questo genio.
A tratti emozionante, a tratti appassionante, nel sua "finta lentezza", The Imitation Game è un lavoro splendido, una vita che non poteva essere descritta in miglior modo. Un plauso all'attore che ha interpretato Alan da piccolo, davvero molto bravo. L'interpretazione di Benedict Cumberbatch è qualcosa di spettacolare, davverl sentita e toccante. Capitolo a parte merita la Knightley: è stata forse l'unica nota negativa del film, la sua intepretazione è senza mordente e poco incisiva.