andreapau 7 / 10 03/01/2015 16:02:00 » Rispondi Tim Burton, quando non può "veramente esagerare" con mostri sanguinolenti, perde efficacia. A distanza di 10 anni circa da Big Fish, nell'affrontare big lies attraverso la rappresentazione di grandi sentimenti, divente inesorabilmente manieroso è americano, rasentando in diversi punti la caricatura, purtroppo in maniera involontaria. Il film è certamente godibile, ma a mio avviso, nessuno degli elementi è perfettamente messo a fuoco. Non certo il pregiudizio maschilista, non certo il dramma sentimentale, non i rapporti di forza familiari, menomati da un Waltz poco carismatico. Soprattutto, quello che non sfonda, è l'eterno dilemma tra arte, spettacolo commercializzazione e serializzazione del prodotto artistico, vero fulcro della pellicola, che ben altra attenzione avrebbe meritato.