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LA SAMARITANA regia di Kim Ki-Duk

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Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf     7½ / 10  15/10/2010 14:44:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo film di Kim Ki-Duk, il secondo che vedo(dopo Ferro3), mi domando ancora come mai su filmscoop abbia una media di solo 7,1.
Io avrei dato otto, ma in questo caso penso sia meglio contenermi maggiormente.
Posso dire che è sicuramente un film molto delicato e poetico(specialmente il finale), a tratti mi è sembrato un misto tra Park e Kitano.
Di Park riprende la tematica della vendetta, di Kitano la poetica del silenzio, che prevale però soltanto negli ultimi minuti(estremamente bello il finale).
E' l'ideale di purezza mancata a caratterizzare questo film, ma il suo limite è a mio avviso il forte moralismo di fondo, che penalizza molto l'impianto ideologico. Non siamo mica ai tempi di Stroheim, dai!
Autori come Miike hanno rappresentato questa impossibilità di classificare ciò che è giusto da ciò che non lo è in maniera così banale.
Si badi, non è una critica al film in sé - che resta ottimo, eh - ma è più una perplessità di carattere ideologico, rendendo la morale del film forse un po' troppo legata a semplificazioni che, nel complesso, non minano comunque il grande valore di questo film.
Ferro3 resta comunque superiore.
jack_torrence  22/10/2010 15:15:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Complimenti; hai colto parecchi spunti problematici di un'opera molto complessa.
A mio avviso il suo limite sta proprio in una complessità non abbastanza ridotta a una fluidità che ne permetta una comprensione fluida e immediata.
Quanto al finale, son d'accordo che è bellissimo. Tuttavia questo film, che non ha un registro fiabesco ed immaginifico come ad esempio "Ferro 3", sconta la pecca di essere inverosimile proprio in quel finale (nessun padre abbandonerebbe la figlia in quel modo; almeno credo).

Quanto alla traduzione e ai dialoghi, sono penalizzanti. Si può sempre rimediare dalla seconda visione, utilizzando i sottotitoli. Il film in questo modo "arriva" molto più forte.

Ciao,
Ste
Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf  22/10/2010 18:34:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Thanks, ottima recensione(appena letta!), comunque il film mi è piaciuto, anche se Ferro3 è molto superiore. Il livello di poesia di Ferro3 resta molto più evocativo, proprio perché è pura poesia il finale, laddove in "La Samaritana" vi è un restare attaccati con i piedi per terra, pur poetizzando parecchio(specialmente nel finale, puramente in stile Kitano).
A questo punto dovò vedere "Primavera, estate...".
: )
jack_torrence  23/10/2010 00:51:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Primavera, estate..." secondo me è al livello di "Ferro 3".
E' forse un po' meno affascinante perché non altrettanto spiazzante per originalità; però ha un'ambizione sfrenata (si confronta con temi di una portata pazzesca) e ne rimane all'altezza, per di più con un uso sublime delle potenzialità estetiche del cinema (dalla fotografia alle musiche).
Ti posso solo dire, guardalo.
Io devo ancora commentarlo...
jack_torrence  22/10/2010 15:15:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
PS l'ho appena recensito ;-)