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THE WATER DIVINER regia di Russell Crowe

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The Gaunt     6 / 10  20/04/2015 21:56:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Classico esordio dietro la macchina da presa con i pregi (qualcuno) e i difetti (leggermente oltre la media) delle opere prime. E' una storia sentita, Gallipoli significa moltissimo per il popolo australiano, un po' sulla falsariga di Caporetto per gli italiani rimandendo nell'ambito della prima guerra mondiale. Il cinema australiano ci ha già mostrato la battaglia (o meglio il massacro) di Gallipoli negli Anni spezzati di Peter Weir. Crowe quindi cerca di creare dei riferimenti precisi tuttavia senza creare un confronto con Weir che lo avrebbe visto perdente, visto il risultato. The Water diviner non ne ha il respiro epico di quella pellicola, però finché il tema della ricerca dei figli rimane al centro della storia il film fila via bene, non inventandosi nulla ma rimanendo saldo nei suoi binari. La sceneggiatura, occorre dirlo, non dà una mano al Crowe regista perchè purtroppo aumentano gradualmente le digressioni tematiche: incontro fra culture diverse, con scontri e comprensioni reciproche, il dopoguerra politico turco, la storia d'amore a distanza con il personaggio della Kyrilenko appiccicata a forza, secondo me. Tutti argomenti che rendono la pellicola ridondante e schematica, a volte anche zuccherosa. In poche parole un cavallo imbizzarrito di cui il Crowe regista perde il controllo, mentre il Crowe attore, forte del suo mestiere se la cava tutto sommato bene con un personaggio dal carattere semplice ed onesto. Non è un film da bocciare in pieno, però come detto è la classica opera prima in cui l'entusiasmo nel voler fare tanto offre un risultato con tanto fumo e poco arrosto.