DOC OF THE DEAD regia di Alexandre O. Philippe

BlueBlaster     7 / 10  18/02/2015 14:52:32 » Rispondi
Divertente documentario sullo zombie che vanta la presenza della maggior parte dei volti e delle menti che stanno dietro lo zomb-system: il padre Romero, gli effettisti-truccatori-registi Tom Savini e Greg Nicotero, Il creatore di "Walking Dead" Kirkman, l'attore Simon Pegg, Bruce Campbell e molti altri scrittori e produttori...alcuni punti delle interviste danno una visione più chiara delle intenzioni dietro ad alcuni prodotti, alcuni spezzoni di film sono di una genialità unica (non so da dove siano tratte le sequenze, forse sono create apposta per il film, che fanno da parodia al comportamento all'interno degli z-movies).
La pellicola è una miscela tra spezzoni di film storici e non solo, scene di fiction e sopratutto molte interviste...
Si accenna alla leggenda haitiana ed allo zombie primordiale del voodoo, si analizza l'evolversi della figura cinematografica (a grandi passi e con parecchie omissioni) partendo dal protozombie de "Il Gabinetto del dottor Caligari"...il melodrammattco "White Zombie" e finalmente la nascita del mangiacarne nella cultura pop con Romero ed il suo "Night of the living Dead". Da qui l'evoluzione dello zombie romeriano che acquista umanità sino ad arrivare alla figura moderna fatta di infetti centometristi e commedie geniali.

Oltre all'aspetto cinematografico viene dato parecchio spazio all'analisi sociale che riguarda questo boom zombesco dell'ultimo decennio e la saturazione commerciale...i fan che organizzano marce e manifestazioni, individui che si preparano all'apocalisse, ditte che vendono ogni tipo di prodotto e così via...
La qualità audio-visiva del film è ineccepibile (persino gli spezzoni dei vecchi film sono visivamente eccellenti), la componente ironica è marcata, alcune interviste interessanti e si trattano anche degli aspetti scientifici su questa figura.
Comunque un cultore di film zombie non troverà quasi nulla che non sapesse già in questa opera di omaggio ma anzi non potrà fare a meno di notare le tante superficialità e mancanze...ci sarebbe voluto un documentario di almeno due ore dedicato solo alla figura cinematografica per dare spazio ai tanti z-movies. Questo è più che altro un divertissement per neofiti dello zombie che da una visione a 360° su questa figura.