Chiudi finestraLA TEORIA DEL TUTTO regia di James Marsh
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Light-Alex 
4½ / 10 28/01/2015 20:53:26
» RispondiEsco abbastanza deluso dalla visione di questo film.
Secondo me questo "La teoria del tutto" toppa da tutte le parti. Diciamo che è principalmente la storia di una persona affetta da handicap, questa è la linea guida del film. Si ripercorre la lenta degenerazione del corpo del fisico Stephen Hawking mentre la sua mente resta negli anni lucidissima. Assieme alla lenta caduta del corpo vengono narrati gli sviluppi delle relazioni umane che Hawking intreccia nella sua vita.
La storia può essere il modello di una qualunque esistenza minata da un forte handicap. Ci sono le reazioni del malato, dall'iniziale rabbia, alla rassegnazione alla lotta per dare un senso alla propria vita, e ci sono le reazioni dei familiari, l'amore che ti porta a combattere un male più grande di te, il sacrificio, il dolore, la paura di non farcela, l'annullarsi per sostenere il malato finendo per diventare una vittima stessa.
Tuttavia il tutto è trattato in maniera molto piatta, scontata, didascalica. Non coinvolge, non si riesce ad andare oltre la vicenda particolare di Hawking. Manca di universalità, manca di quel qualcosa che possa far emozionare anche chi nella vita non è mai stato sfiorato dal problema dell'handicap.
Chiaramente si soffre il disagio e la difficoltà del protagonista, così come la sua voglia di dare un senso alla sua esistenza, purtroppo però il tutto diventa un polpettone retorico che non si vede l'ora che finisca.
Altrettanto il film è un buco nell'acqua dal punto di vista tecnico-scientifico. Le teorie vengono tutte citate superficialmente, in maniera poco attraente per i neofiti di scienza e fisica, ed in maniera eccessivamente semplicistica per chi invece se ne intende. Credo di non dire un'eresia nell'affermare che da questo film non si evince minimamente perché le teorie di Hawking lo hanno reso tanto celebre. Insomma non soddisfa nessuno.
Insulsa la parte di storia amorosa tra la moglie e l'amico corista. Ok, sarà un episodio vero che andava narrato, ma il come è stato narrato mi ha fatto cadere le braccia per terra.
SPOILERNota di merito solo per l'attore protagonista Eddie Redmayne, trasfigurato per la parte. Peccato che il film che ruoti intorno a lui sia ben poca cosa.
La storia di Hawking è incredibile ma in questo film è raccontata incredibilmente male.
.Kia90. 29/01/2015 02:19:04 » RispondiMolti continuano a criticare il fatto che sia stato trattato superficialmente il lato scientifico della vita di hawking... Ok, probabilmente gli esperti saranno rimasti delusi, ma la locandina parla chiaro... "la storia di jane e stephen". E' vero, si accenna in maniera superficiale e semplice alle teorie, come dici tu, ma per me che non me ne intendo di fisica è stato tutto molto chiaro, tanto da trovare interessante e simpatico anche l'aneddoto del detersivo (per dirne una). Il film credo volesse accontentare il grande pubblico e si è voluto trovare una via di mezzo che andasse bene per tutti...il polpettone scientifico, a parer mio, sarebbe stato difficile da digerire per la stragrande maggioranza. Per quello ci sono i documentari alla fine. Inoltre, penso che se possiamo parlare di "teorie di hawking" al giorno d'oggi, dobbiamo ringraziare quella donna di nome jane wilde, altrimenti nessuno avrebbe saputo i pensieri di quella mente sana. E' una storia di coraggio e una prova di grande amore, che non so quanti oggi affronterebbero. Non trovo sia stata affrontata in maniera piatta e scontata (visto che il finale tanto scontato non è), è stata una realizzazione molto meticolosa, a parer mio, ed anche coinvolgente... Merito tutto dei due attori che sono stati grandiosi (e su questo credo che ci troviamo d'accordo). Probabilmente il risultato finale, dal punto di vista emotivo, dipende anche dall'approccio di ognuno di noi al film, io personalmente non sono andata piena di chissà quali aspettative e sono rimasta davvero affascinata da questa vita incredibile, mi ha emozionato tanto nella sua semplicità e veridicità. Credo sia stato un buon compromesso, chiaro che poi ognuno può pensarla come vuole :).
Light-Alex 29/01/2015 10:07:04 » RispondiTutto giusto e corretto quello che dici.
Confermo che anche io ho trovato ottimi i due attori protagonisti, in particolar modo il protagonista maschile. Tengono veramente in piedi la baracca, è il caso di dirlo.
Purtroppo ho visto il film senza prestare attenzione a locandina, trailer o altro, lo faccio spesso perché preferisco farmi stupire dal film. Ciò che ho trovato è un film che non rientra nei miei gusti e ho già argomentato il tutto. Probabilmente se avessi saputo in cosa consisteva il film nemmeno sarei andato a vederlo perché in effetti come dici tu si presenta esattamente per quello che è "la storia di jane e stephen", non si vende per altro... Che ti devo dire, pecca mia, però ormai il film l'ho visto e il voto per il mio scarso gradimento glielo do ;)
In genere nei film biografici di grandi scienziati, filosofi, matematici, letterati io chiedo due cose: la vita del protagonista, raccontata in maniera brillante, coinvolgente e non noiosa e dei richiami alle sue teorie, al suo modo di pensare, alle sue filosofie che stimolino alla riflessione lo spettatore al giorno d'oggi.
Secondo me questo film latita da entrambi i punti di vista.
E' un film sentimentale, è una storia umana, però anche lì non trattata come piace a me.
Grazie del commento molto educato :)