jiko 6½ / 10 15/06/2015 19:41:52 » Rispondi Nel suo genere un buon film, che riesce ad alternare scene di conflitto a fuoco a momenti di maggiore intimità e riflessione. I momenti più riusciti sono quelli in cui Ayer riesce a rappresentare la guerra come conflitto in grado di disumanizzare qualunque uomo, anche quelli animati da buone intenzioni. Unica pecca, il regista non sembra prendere mai una vera e propria posizione, rimane sul fondo ma si avverte sempre un forte spirito patriottistico e nazionalistico, in alcuni momenti talmente estremo da arrivare a improbabili e inverosimili scene, soprattutto nel finale. Nel suo genere un film godibile e ben realizzato.