Lucignolo90 10 / 10 26/01/2013 16:03:22 » Rispondi Capolavoro assoluto del cinema del dopoguerra.
Uno dei primissimi film, se non il primo, che tratta la durezza dei cosiddetti "manicomi", luoghi dove i pazienti vengono trattati alla stregua di oggetti e subiscono le rigide regole della caporeparto (Louise Fletcher), e sovente subiscono le torture tramite elettroshock. Tra questi vi è McMurphy (Jack Nicholson), che per sfuggire al carcere duro si finge pazzo.
C'è da dire che l'interpretazione corale degli attori è straordinaria, il fulcro del film. Tra gli altri Billy, il più giovane del reparto (Brad Dourif, candidato all'oscar per questo ruolo), e anche future star come Christopher Lloyd (Lo scienziato di Ritorno al futuro), Danny DeVito, Vincent Schiavelli, il guardiano notturno Scatman Crothers (che rivedremo insieme a Nicholson in Shining).
Questo è uno dei pochissimi film ad aver vinto i 5 oscar principali (Miglior Film, Regia a Milos Forman, Attore a Nicholson, attrice a Fletcher, Sceneggiatura non originale).
Come detto, primo oscar (dei 3 che porterà a casa) di Nicholson e al regista Milos Forman, destinato a consacrarsi ancora di più negli anni '80 con film come "Ragtime", e soprattutto, "Amadeus".
Da sottolineare assolutamente il finale, uno dei più commoventi e significativi nell'intera storia del cinema.