caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE HATEFUL EIGHT regia di Quentin Tarantino

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
dagon     5 / 10  10/02/2016 22:09:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tarantino lascia a briglia sciolta il suo ego smisurato e si spara un pìppone a 2 mani, realizzando un onanistico monumento al suo genio. Un film che dura 3 ore ma che ne sarebbe potute durare anche 4 o 5 o 6, visto che la maggior parte dei dialoghi/monologhi sono assolutamente inutili rispetto alla storia e quindi se ne sarebbero potuti aggiungere ancora a iosa. Per lo stesso motivo se ne sarebbe potuta togliere la maggior parte con ugual risultato. In ogni momento ti immagini Quentin compiaciuto che ammicca agli astanti "avete visto come scrivo bene? avete visto che geniaccio che sono? avete visto quanto sono esageratamente bravo a far parlare uno per un quarto d'ora del nulla"? Che Tarantino sia un maestro in questo non c'è dubbio, il problema (per me) è che ha stufato, siamo ormai alla ripetizione manieristica delle stesse cose. In altre occasioni, la stessa tipologia aveva una sua funzionalità nella storia, qui siamo esclusivamente o quasi alla forma e all'esercizio fine a sé stesso. Ancora dopo 20 anni si pensa che lo splatter a dosi massicce (che ormai ci sorbiamo ovunque pure in certe serie tv) abbia l'effetto che poteva avere ai tempi di Pulp Fiction?
Se Bastardi senza gloria è stato uno dei miei film preferiti del regista, sembra incredibile che dopo soli 2 titoli mi abbia portato a questa sensazione di noia profonda, di vacuità ed autoreferenzialismo totali. Insopportabile Roth che gigioneggia imitando Waltz. Mi rattrista che Morricone, dopo decenni costellati di capolavori, finirà con il vincere l'Oscar per un'opera di cui non credo rimarranno tracce imperiture.
Ottavo film e settimo nella mia personale classifica Tarantiniana, migliore solo dell'osceno "A prova di morte".
The Jack  15/02/2016 11:12:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Condivido quasi ogni parola, in modo particolare:
- che sia migliore solo edi Grindhouse
- Che Bastardi sia un altro pianeta
- dei dialoghi che non servono
- del autocompiacimento usando le stesse dinamiche
- che il pulp è in qualche modo superato (anche se questo pulp non è splatter ma un pugno sullo stomaco)
- Che Morricone vinca per questo dispiace, ma proporzionalmente lo merita più lui per questa colonna sonora minore che Di Caprio per la sua ottima interpretazione comunque inferiore ad altre

Non condivido l'isufficienza perchè nonostante sia rimasto deluso, resta un lavoro notevole, specialmente fotografia, musiche, tensione e i 5/8 di attori che sono impeccabili.. sono più su 7.




dagon  20/03/2016 10:50:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao, ci può stare. Ma quando registi con un potenziale enorme non si sprecano, non mi basta la bravura tecnica (che do per scontata) e mi viene da esser più severo. Se un film così l'avesse fatto un novellino, forse 7 gliel'avrei dato, venendo da Tarantino le attenuanti si trasformano in aggravanti. Ovviamente è il mio pensiero.