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BUFFALO '66 regia di Vincent Gallo

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GianniArshavin     7 / 10  02/02/2014 23:01:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qualche SPOILER PRESENTE.

Primo film alla regia di Vincent Gallo,opera personale e molto lontana dai canoni di Hollywood e da quelli commerciali tanto cari al grande pubblico.
La storia che vede lo stesso Gallo come protagonista è molto interessante e sincera,oscillando fra tenerezza e disillusione. Il personaggio di Gallo è un ragazzo sconfitto e spaventato,ex carcerato per un delitto non commesso in cerca di vendetta,che si presenterà allo spettatore con la maschera da duro che però nasconde dentro di se una profonda voglia di amare,soppressa fra infanzia e adolescenza da persone meschine ed egoiste. Fra queste persone ci sono i suoi genitori,viscidi ed egoisti individui che sono una delle cause delle nevrosi del figlio. A cambiare questa triste situazione sarà Layla,interpretata benissimo da una stupenda Christina Ricci.
La storia appassiona anche se lineare con alcune scene che rimangono dentro come quella del motel (dove vengono fuori davvero i sentimenti di Bill\Gallo),quella della cena dai genitori davvero fantasiosa dal punto di vista registico e infine la scena per me cult della pellicola,ovvero quella nella macchina per le foto,toccante e dolcissima all'inverosimile.
Purtroppo l'asino casca nella costruzione di due elementi fondamentali ai fini della trama:la redenzione di Gallo e il personaggio della Ricci.
La prima è troppo veloce ,visto che la vendetta è stata covata per ben 5 anni in un carcere,e non è sicuramente semplice debellare un sentimento del genere in un giorno solo.anche se sotto sotto non è quella la tua vera natura.
Il personaggio di Layla invece non è credibile nella sua totale concessione e sottomissione alle bizzarie del compagno;non chiede spiegazioni,non si prende del tempo per riflettere ma anzi accetta di buon grado anche l'iniziale maschilismo del protagonista.
Quindi Buffalo 66 è un buon prodotto,notevole come opera prima indipendente e non commerciale,che naturalmente ha dei difetti che ne limitano un po la riuscita.