NotoriousNiki 8 / 10 10/02/2015 13:59:29 » Rispondi Lo si può indicare come la svolta nella carriera di Eastwood-regista, smuove le acque dall'unilateralità del suo primo decennio di regie, si percepisce una forma propria e delle tematiche che iniziano a diventare ricorrenti. On the road dal sapore esistenziale, trasversale nel raccontare la formazione del ragazzo (peraltro il figlio) e il tramonto del vecchio, binomio antitetico quanto il successivo duo di protagonisti in 'Un mondo perfetto' o il più commerciale 'La recluta', raggiunta la meta Nashville da vita ad un escalation di pezzi country capace di intercalarli nella narrazione con il peculiare senso del ritmo che ha innato nelle sue regie, in 'Bird' gli riuscirà ancora meglio celebrando un biopic ma specialmente la cultura jazz.