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WHIPLASH regia di Damien Chazelle

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     8 / 10  07/03/2015 22:14:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto che ascolto jazz da una decina d'anni, ho una discoteca di tutto rilievo, adoo i drum-solo anche se Billy Cobham non e' il mio favorito, considero Charlie Parker un rivoluzionario, ma non so se posso definirmi un intenditore del genere se questo genere musicale che tanto mi appassiona continua ad essere per me una specie di incognita. "Whiplash" e' quel tipo di film spiazzante e bellissimo che riela tante sfaccettature solo dopo averci pensato a lungo, proprio come nel jazz. La tenacia del protagonista, che si dissangua per passione, non diverge in apparenza da altri film sulle mete da raggiungere, ulla crescita artistica di un ehm sogno. Ma quel che rende strepitoso questo cammino lastricato di frustazioni come quegli altri mondi della danza, della boxe, della ginnastica o anche dell'esercito, e' il fine che giustifica, o quantomeno rivaluta, i mezzi. JK Simmons e' una figura cruciale che ammette solo la vittoria di un tentativo, in una giostra di ambizioni che consacrano non la bravura patinata (non a caso si cita Marsalis) ma il talento virulento e audace. Il film ha un montaggio pazzesco, un epilogo incredibile e diverse sequenze da antologia. La "palestra della vita" dove la band subisce le angherie dell'insegnante o l'incontro con lo stesso in un pub, mentre suona "umilmente" al pianoforte. E' un film a modo suo immenso, che cattura la forza o la "guerra" di una grande musica
hghgg  07/03/2015 23:03:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ero decisamente certo del tuo apprezzamento per questo film e sono molto felice di scoprire la tua passione per il Jazz (genere che adoro ma di cui conosco in maniera davvero approfondita solo alcuni determinati artisti). Solo una cosina: perché "anche se Billy Cobham non è il mio preferito" ? Voglio dire perché quell'"anche se" ? Perché hai citato proprio lui ? (Ad esempio nel film non se lo cacano proprio). Cobham è uno di quelli che conosco meglio comunque ed è un batterista incredibile (davvero, incredibile) e anche uno dei migliori compositori di Jazz-Fusion di sempre (nessuna caduta di stile in tutti gli anni '70) ma nel Jazz ci sono stati batteristi anche più grandi. Io ho una predilezione tutta mia per Tony Williams.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  09/03/2015 00:18:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh ho citato Cobham per il "rullante" che e' bene o male un classico del genere. Mi piace ma lo trovo troppo tecnico e freddo, anche se "Spectrum" e' un disco storico. Per le stesse ragioni per cui non stravedo per "il grande Marsalis"(questo si citato) penso che il jazz sia qualcosa che va oltre la perizia tecnica, ci vuole anche tanto feeling sperimentazione armonia e non (ad es Ascension di Coltrane e' uno dei dischi piu' importanti del Novecento ma non e'armonico e piacevole come gli album di un Dave Brubeck per es.). Ah visto che siamo in argomento conosci il jazz italiano? Dove e come posso trovare dischi di Franco Cerri?