caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTA' regia di Ava DuVernay

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman     7½ / 10  17/02/2015 15:31:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ava DuVernay mette mano sulla marcia da Selma a Montgomery,in Alabama.
Fotografia cupa tendente al color seppia che stride con la realizzazione pacata,una direzione placida e buonista dell'accaduto.
La regista decide di sfruttare una carta vincente,elemento di spicco all'interno della produzione:preserva intatte le buonissime prove da parte del compatto cast d'insieme.
La sceneggiatura non mostra gli artigli fino a quando si aprono le parentesi familiari,tra Martin Luther King e moglie.Si raggiunge in questi punti un picco emozionale forte che manda avanti con decisione le fila del racconto.
I comprimari contribuiscono a rafforzare l'interpretazione misurata di David Oyelowo,con evidenti squarci nel suo animo da analizzare nel dettaglio lungo il corso della durata di film.

Selma dura un pò più del previsto,ma per quanto riguarda la direzione artistica e l'impegno da parte degli interpreti nel raffigurare al meglio le loro controparti storiche siamo su livelli dignitosissimi,merita di confrontarsi con gli altri film candidati agli Oscar.
Occhio a quei due,Common & John Legend.Con il loro pezzo Glory si aggiudicano quasi sicuramente il premio per la Miglior Canzone Originale.Il brano posto ai titoli di coda ti catapulta direttamente nello svolgersi dell'importante evento storico riguardante la rivendicazione del diritto di voto per gli afroamericani,caratterizzato da gesta audaci e sudore versato.

Saluti da tnx.