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CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO regia di Sam Taylor-Johnson

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bowtie     7½ / 10  12/06/2015 02:00:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
c'è dire che il paradosso di questa storia d'amore sta nel fatto che poi, effettivamente, elementi importanti e di sostanza, ci sono eccome. Motivo per il quale ritengo sia da molti sottovalutato. Non è una storia d'amore convenzionale: il personaggio di Christian Grey racchiude in sé elementi romantico-drammatici, a sfondo psicologico, molto belli e interessanti, atipici e per l'appunto non convenzionali se vogliamo, che spesso però non saltano fuori immediatamente ma la regista del film, a mio avviso, ha colto molto di più l'essenza di questi due personaggi, epurando il film medesimo da tutta quella serie di scene inutili e ridondanti che, nel libro, anche ad un porno star farebbero gridare: "Vi prego, basta! E' troppo!". Mi dispiace molto che la regista abbia avuto -comprensibili- problemi con la scrittrice, e che abbia abbandonato la produzione del sequel, quindi di "Cinquanta sfumature di Nero", e più in là quindi di "Cinquanta sfumature di Rosso", anche perché personalmente non potrò mai ringraziarla abbastanza per aver selezionato, dopo lunghe ricerche, due attori come Jamie Dornan e Dakota Johnson, perfetti ambedue ognuno per il proprio ruolo! Ad ogni modo: il sottobosco psicologico che risiede nella figura di Christian Grey è in verità davvero interessante, e avrebbe meritato approfondimenti migliori, meglio costruiti, narrati in maniera più sapiente. Purtroppo, spesso la ricostruzione psicologica dell'attore viene quasi totalmente lasciata al lettore, che non ha a quel punto molti elementi per poter definire con correttezza il profilo del protagonista, rischiando così addirittura -giustamente- di non comprenderlo (nel peggiore dei casi: di denigrarlo). C'è chi definisce Christian Grey come un pazzo, un depravato, uno sconsiderato e affamato di sesso; e allo stesso modo c'è chi definisce Anastasia come una povera ragazza, con poco carattere, che si lascia accecare dal bagliore dello stereotipo dell'uomo "ricco e bellissimo", mortificando la sua femminilità e il suo essere donna (mai cosa fu più falsa, ma non posso portare esempi per non spoilerare la trama). Francamente, a tutte queste persone vorrei consigliare di fare uno sforzo per andare più in là delle apparenze, di sforzarsi di andare oltre. Se "Cinquanta Sfumature di Grigio" è divenuto un fenomeno letterario, a prescindere dalla presenza delle scene di sesso, un motivo ci sarà. E secondo me sta nella forza nascosta e celata dei due personaggi di incontrarsi a metà fra due mondi totalmente differenti. E, a cavallo di quei due mondi, di dialogare. Nel bene e nel male. Personalmente, nella morale di questo film/libro mi piace leggerci un invito al non farsi pregiudizi, come spesso accade, in merito a ciò che non riusciamo a comprendere immediatamente. Al non farsi pregiudizi, in sostanza, rispetto a ciò che conosciamo poco. La vita è fatta di mille sfumature, è proprio così. Anche più delle cinquanta riportate nel titolo. Per questo certamente non posso dire che si tratti, nel caso di "Cinquanta sfumature di Grigio" (e trilogia affine) di un film/ libro dallo sconfinato valore visivo/ letterario, ma posso dire che -suo malgrado- contiene elementi davvero interessanti, spesso espressi male certamente, ma la sostanza c'è eccome. Per questo consiglio di vederlo o quanto meno leggerlo compiendo un'opera di astrazione dalla fattura, tentando di cogliere più che altro l'essenza degli elementi psicologici messi sul banco. A voler fare una citazione dal film: "E' l'unico modo per capire". ;)
Dick  04/03/2018 16:30:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già! Non posso che essere d' accordo! Aggiungo che è anche un messaggio a superare i propri traumi ed ad aprirsi di più agli altri.

" Mi dispiace molto che la regista abbia avuto -comprensibili- problemi con la scrittrice, e che abbia abbandonato la produzione del sequel, quindi di "Cinquanta sfumature di Nero", e più in là quindi di "Cinquanta sfumature di Rosso"

Ah, però! Infatti mi è dispiaciuto che non ci fosse più per il secondo, intrigante, ma meno coeso visti anche i tanti villain.