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TIMBUKTU regia di Abderrahmane Sissako

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     7 / 10  13/03/2015 01:23:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Siamo piu' dalle parti di un film esteticamente contemplativo - come nello stile del primo Kiarostami, e di certo cinema iraniano - piuttosto che del Nuovo Cinema Africano. Mille modi per dirvi che assomiglia tanto a tutti quei film che io andavo a vedermi in un cinema d'essai di Mestre, anni fa (stesso cinema, stessa tipologia di film). Potrei anche dirlo, che il
Film e' datato, oppure siamo cambiati noi e il nostro modo di vedere il Cinema. Potevamo dire bellissimo, anni fa, ora e' giusto un interessante mezzo per conoscere una Storia che vediamo tutti i giorni nei telegiornali. Critica in visibilio, ma alla fine l'emotivita' delle piccole cose mi lascia meno coinvolto che in passato. Troppo contemplativo, appunto, per il gusto occidentale di vedere distrutta la famiglia di Kidane senza un'urlo che squarci questo silenzio, senza una tempesta che sollevi la sabbia. E davvero certi momenti sono incomprensibili per me (v. Spoiler) . Il film visivamente e moralmente ha invero momenti altissimi: l'uccisione e la morte di una mucca, la partita di calcio senza un pallone, il canto di sfida di una donna che viene frustata perche' faceva musica. Passo dunque al mio 7 ricordando che Oltre c'e' quakcosa di piu' profondo e durevole dell'indignazione morale

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