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VITA DA BOHEME regia di Aki Kaurismaki

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elio91     7 / 10  07/11/2011 22:16:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sembrerà strano ma per me rientra nella produzione "normale" di Kaurismaki. So che molti lo salutano come suo capolavoro eppure non vi ho trovato la genialità di Ho affittato un killer, o la spontaneità e durezza de la Fiammiferaia.
Certo il finlandese è sempre bravo a raccontare con spiazzante semplicità le storie che ama, mettendo in risalto la malinconia e il lato speranzoso dei suoi protagonisti (anche se qui il finale è tra i più pessimisti). è pur vero che aver messo più dialoghi del solito rispetto ad altre sue opere ha appesantito inutilmente questo suo Vita da Boheme.
Per i fan del regista è imperdibile comunque, ma va segnalata la strepitosa interpretazione di Pellonpaa, attore feticcio di Kaurismaki che qui lo ripaga ancora una volta con la maschera di un'artista di strada indimenticabile, capace di elevare l'arte al di sopra della propria dignità ma che con senso umano è anche capace di mandarla al diavolo per la donna che ama, e per regalarle un ultimo attimo di serenità e allontanamento dal dolore.
Pellonpaa che parteciperà anche al lavoro successivo di Kaurismaki e poi purtroppo morirà, ma che affettuosamente il finlandese ricorderà nel suo Nuvole in viaggio con un cameo... molto particolare.

A proposito, si direbbe mai che la città in cui si muovono gli artisti del film sia Parigi? Ancora una volta grande abilità del regista nel rendere estranea ogni città, fredda e alienante.