statididiso 8 / 10 18/07/2016 12:20:17 » Rispondi Il primo commento che mi viene spontaneo è: ANGOSCIANTE! Per tutta la sua durata si respira un senso di accerchiamento e di paranoia degni del miglior slasher, grazie anche a movimenti di camera, con largo uso di steadycam, che gira e rigira senza però "degenerare" nel mockuhorror. Dello slasher mantiene anche la critica all'amore libertino e, quindi, all'intergrità morale dei giovani d'oggi (ancora più di ieri, se si pensa a pellicole come "Venerdì 13"): in tal senso, il finale è inequivocabile. Già dalla locandina si evince un certo tipo di richiamo al filone fantascientifico. Mi viene in mente "Shivers", soltanto che in questo caso il parassita è un virus, invisibile ai nostri occhi. Proprio questa peculiarità giustifica le poche cadute di tono (in realtà, non più di un paio) presenti nel film... c'era un gioco che si faceva da bambini detto "Aids" (cit. Jessica Tiberi), in cui il malcapitato per liberarsi della "sciagura" doveva riuscire a toccare qualcun altro e così facendo la trasferiva... sostanzialmente è questo :-)