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THE GAMBLER (2015) regia di Rupert Wyatt

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JOKER1926     6 / 10  15/10/2018 15:44:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il gioco d'azzardo.

Partendo da questo tema si può parlare veramente di tanto. In ambito cinematografico, proporre tale argomento, può essere un ottimo punto di partenza.
"The Gambler" inizia da una trama intrigante, il plot ci illustra un personaggio che ha una doppia vita, fra genio e sregolatezza. Le aspettative circa il prodotto, da parte nostra, sono abbastanza alte. E' difficile pensare che "The Gambler" possa essere un film di grandissima narrazione, molto più fattibile assistere e cercare di apprezzare un film basato su una sceneggiatura caratterizzante.
La produzione di Wyatt risulta essere incentrata dunque più sul personaggio, interpretato da un buonissimo Wahlberg, che su un preciso e stratosferico lavoro di narrazione. Quindi le nostre impressioni sono abbondantemente consolidate.
Vien fuori un film molto accattivante nella prima parte, emerge anche lo spaccato esistenziale del nostro giocatore. Di notte c'è il fumo dei casinò orientali , di giorno c'è una cattedra universitaria. Emerge un personaggio munito di due vere e proprie (distinte) personalità.
I grandi problemi di "The Gambler", invece, si consumano lentamente nella seconda parte del film.
Il prodotto di Wyatt perde qualche colpo e diventa un mezzo film d'azione con il giocatore immischiato sempre più in penosi giri di soldi e prestiti. Il finale poi nonostante una rispettabilissima dose di pathos, concettualmente parlando è abbastanza grossolano.
Non convince poi il modus operandi del personaggio: nelle giocate sembra essere un pollo che ama perdere i soldi in maniera scientifica.

"The Gambler" attira, anzitutto per il titolo, quella cerchia di persone impelagate nel giro del gioco, per gli altri, a primo acchito, l'interesse potrebbe essere minore. A noi, nonostante l'interesse iniziale, le sensazioni offerte da questo film, nel complesso, sono sembrate accettabili ma non irresistibili.