Jolly Roger 7 / 10 01/04/2016 14:04:20 » Rispondi Film carino, che riesce a tener viva l'attenzione e a regalare qualche ottimo momento. Si destreggia tra atmosfere horror, tipiche di una ghost story, e atmosfere da giallo – peraltro ricorda molto da vicino, ma sicuramente involontariamente, un fatto di cronaca nera abbastanza noto, recentemente accaduto in Italia. L'impressione è che questo regista mastichi parecchio cinema horror, perché ha portato dentro tanta roba. Ad esempio, ha fuso elementi concettuali e psicologici che ricordano Shining con elementi più tecnici da horror di ultima generazione: per la cura della fotografia, dell'immagine e del sonoro, ricorda Sinister, oltre che per il fatto che, anche qui, sono presenti filmati inquietanti che vengono visionati di volta in volta dal protagonista. Sono proprio questi i momenti più riusciti del film: le immagini retrò e le ombre nei filmati rendono tantissimo. Inoltre, il ritmo è dosato con una certa maestria: non ci sono goffi e prevedibili tentativi di farti saltare sulla sedia, ma una buona capacità di inquietare con una suspense lenta, basata sulle situazioni, sulle presenze, sui sussurri, sulle allucinazioni, in un continuo crescendo che culmina con un finale perfettamente coerente con quanto visto fino a quel momento e che chiude perfettamente il cerchio.
La seconda parte regala un paio di buonissime virate.