kowalsky 8 / 10 12/12/2006 22:07:34 » Rispondi L'escalation di Rocky Graziano è raccontata da Wise con indubbia efficacia stilistica e psicologica: le difficoltà della vita, la cosiddetta "cattiva strada" implodono sia nel personaggio di Newman (da allora in poi, particolarmente "propenso" a interpretare ruoli di "ribelle" motivato dalla ragione...) sia nell'identificazione dello spettatore con il protagonista: è chiaro che - davanti a una prima parte dove tutto sembra precipitare - noi guardiamo al futuro di quest'uomo con una certa ansietà, senza poterne cogliere le improbabili vie del successo nei ring. Discutibile invece la scelta del regista di passare dalla commedia al dramma, che non evita qualche compiacimento di maniera (Rocky che torna a casa dai figlioletti con la faccia coperta di pugni...). Ottima interpretazione di Newman e straordinariamente bella la Pier Angeli, attrice e donna sfortunata che nella vita ha incontrato piu' "pugni in faccia" del suo consorte nel film