elio91 6½ / 10 30/11/2010 21:32:58 » Rispondi Dopo averci regalato tante perle cinematografiche sembra giusto che pure Herzog ogni tanto si riposi un pochettino. Ora,paragonando questo suo film con quelli di altri registi non ci sarebbe storia ma se vediamo le altre produzioni del regista tedesco "Dove sognano le formiche verdi" risulta essere messo in secondo piano. Sia la trama ambientalista semplice e diretta,non banale ma neanche così intrigante ed emozionante,sia la regia consueta di Herzog a metà tra documentario e cinema stavolta non funzionano del tutto. Il paesaggio australe per quanto splendido sembra non avere la stessa forza evocativa delle foreste e dei fiumi di Aguirre e Fitzcarraldo,o gli spazi chiusi e claustrofobici de La ballata di Woyzeck,né l'ammaliante e inquietante città di Cuore di vetro. Insomma,sembra un Herzog poco impegnato. Aggiungiamo anche dei personaggi come quello del protagonista principale (tralasciando gli aborigeni),evidente alter ego del regista poco approfondito e senza il magnetismo di un Kinski o di un Bruno S.