NotoriousNiki 6 / 10 28/04/2015 22:33:49 » Rispondi Ciò che si è prefigurata la HBO una decina d'anni fa era la creazione di 2 serie storiche, toccando 2 periodi che al pubblico statunitense attraeva da sempre, uno che li riguardava in prima persona, raffigurare il selvaggio west, miscelando una serie di personaggi celebri (dalla Calamity Jane a Wild Bill Hickok) mostrando l'evoluzione del microcosmo quale era Deadwood, città mai realmente riconosciuta dallo Stato che viveva come una moderna Gomorra nel lusso e nella corruzione, simultaneamente a Deadwood, l'intento era portare avanti un'altra serie molto dispendiosa in termini economici, sull'Antica Roma girata negli studi di Cinecittà appunto 'Rome'. Il motivo per la quale non l'ho mai gradita è la prospettiva narrativa, prendere le vite di 2 legionari (realmente esistiti sulla falsariga del Jack Dawson di Titanic) romanzarle e portare il filo narrativo ad una sequela di licenze poetiche che tolgono veridicità all'azione, i 2 con una precisione svizzera si fanno protagonisti di tutti gli eventi che colpiscono Giulio Cesare e Marco Antonio...
per dare un'idea della bizzarria arrivano persino a far copulare Tito Pullo con Cleopatra, libertà narrativa da soap argentina :D
Tecnicamente era almeno 10 anni avanti poi il taglio HBO che fornisce alle sue produzioni estrema libertà eludendo la censura, sesso e violenza, imprescindibili se si vuol riproporre uno spaccato il più significativo di quel tempo. Approssimativo anche sui personaggi, a cominciare da Azia pompato ai livelli di una Messalina (quando ne era sostanzialmente l'opposto), coordinatrice di omicidi e insaziabile ninfomane, carismatica Polly Walker che emerge dinanzi ai grandi ruoli supportati invece da pessime scelte di casting, insolito anche l'ego di Ottaviano compreso un fantomatico incesto con la sorella. Stagione che si chiude con l'omicidio di Cesare ordito da Servilia.