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BOOGEYMAN - L'UOMO NERO regia di Stephen Kay

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TetronimoGupis     4 / 10  10/07/2005 18:54:00 » Rispondi
E' tornato l'horror all'antica, le cinquadrature sbilenche, la telecamera che insegue i personaggi e si ferma su primi piani di qualsiasi cosa (più che altro le maniglie delle porte da non aprire). Sì, ha un po' il sapore delle prime pellicole di Raimi. Di Raimi mantiene anche lo stesso gusto per la non-analisi dei personaggi e l'incosistenza della trama.
Ma Raimi aveva un grande pregio, ai suoi esordi. Faceva paura, ribrezzo, infastidiva, aveva questa abilità fondamentale per quell'horror di serie b che spesso si traduceva in cult-movies come La Casa.
St'omo nero non fa spaventare mai, invece. L'unica scena un po' inquietante (l'apparizione assoutamente insensata della mamma) è talmente fuori luogo da essere seppellita dalla noia che la segue, una serie interminabili di scene identiche: apro quella porta? azz, la musica dice che sta per esserci lo spavento, l'inquadratura ricorda che lo spauracchio è lì lì per arrivare... vabbè, la apro lo stesso... ed ecco lo spauracchio che ti aspettavi, come te lo aspettavi e quando te lo aspettavi. Spauracchio oltretutto costruito con un montaggio velocissimo che alterna flashabck inutili e rumoracci senza neppure un tentativo di originalità.
Sarà, ma io così non mi spavento :\

Due cose indimenticabili:
1) la scena della sedia (caspita, ma possibile che ogni volta che faccio uan recensione c'è una sedia di mezzo????), ovvero l'apoteosi del non-sense, un capolavoro di incoerenza e imperizia registica. Potrei anche raccontarla senza rovinare nulla, visto che in effetti è uan scena che non serve a nulla, ma evito lo stesso.
2) la recitazione di Barry Watson, che conferma, dopo qualche pellicola e centinaia di puntate di Settimo Cielo, di avere solo una (e ripeto UNA) espressione facciale che riutilizza in qualsiasi circostanza (dalle beghe familiari alle situazioni divertenti del suddetto telefilm pomeridiano, dai momenti di noia alle sequenze più tese di questo inconsistente film horror).
In questo senso, Boogeyman è un film imperdibile.