JOKER1926 6½ / 10 20/10/2015 23:58:55 » Rispondi Ricordo ancora i manifesti a Fuorigrotta che cercavano di indirizzare l'interesse altrove, "Gomorra" la serie televisiva, in partenza veniva accusata di essere una ulteriore diffamazione verso la città. Ma abbandonando lucidamente e ragionevolmente dal discorso i preconcetti ci accorgiamo che "Gomorra", dopotutto, non è un lavoro da criticare eccessivamente.
Ovviamente il critico preferirebbe analizzare i film più che un mosaico di tasselli nati, sostanzialmente, per l'intrattenimento. Nonostante ciò "Gomorra", all'epoca di Sky , divenne un piccolo "sacro" appuntamento, ogni volta le solite location allarmanti ed affascinanti di una Napoli furibonda e le famose facce degli attori erano un richiamo consistente, diamo a Cesare ciò che è di Cesare…
La fortuna della produzione italiana risiede maggiormente nella storia, ove i fatti sono mescolati con varie finzioni, e inoltre l'altra grande fortuna è legata ai personaggi carismatici e negativi che corrompono lo spettatore esaltandolo. Diciamo che "Gomorra" non ha morale, non la potrebbe offrire, ma prendendo in mano tematiche affascinanti e sanguinose le conduce verso una resa scenica discreta. Lavoro più che apprezzabile.